Non sai che lavoro fare?
Di solito ti vengono proposti test attitudinali che avranno come esito un lavoro, o una serie di lavori, che sarebbero perfetti per te.
Certo, se tu fossi “una persona” qualsiasi, uguale a tutti gli altri.
Ma tu sei unico, o unica.
Il vero limite dell’orientamento al lavoro, fatto in senso classico, è che l’obiettivo non è capire cosa interessa a te, ma dove potresti funzionare meglio eliminando ogni tua caratteristica che ti rende una persona speciale.
Alle domande di un test, uguale per tutti, usciranno sempre banali e superficiali profili in cui migliaia di persone, se non milioni, hanno la tua stessa attitudine.
Io ti consiglio di fare al contrario: parti da te, scopri cosa ti interessa e da qui poi arriva a scegliere un lavoro che potresti fare. Se vuoi, ti mostro un metodo semplice e gratuito che non usa praticamente nessuno.
Che lavoro fare? Non cercare un lavoro, cerca te
Io penso che per capire quale sia il lavoro giusto per te, devi partire da te e non dai lavori possibili.
Per farlo possiamo partire dalle tue esperienze professionali, ossia i lavori, anche marginali, in nero, durati due settimane o non pagati, che hai svolto finora.
Quello che tu devi capire non è in che “etichetta” lavorative imprigionarti per il resto della tua vita (cassiere, operaio, dottoressa, colf, architetto o imprenditrice, per citarne alcune).
Partire da te significa capire cosa a te piace fare.
Cosa fai con entusiasmo, cosa apprezzi e gradisci?
Se tu comprendi questo, se impari a capirti davvero, a quel punto i lavori che potrebbero proporti non saranno più semplicemente dai lavori, ma saprai valutare ogni alternativa valutando se e quanto ti offrirà l’occasione di dare spazio alle cose che ti piacciono e al modo di usare il tuo tempo come tu preferisci e senti davvero in sintonia con chi sei tu.
Il video qui sotto è una lezione che ho tenuto nel mio orso gratuito “Io Lavoro!” (come funziona lo spigo in questa pagina ⇒). Guardalo con attenzione, più sotto ho un paio di precisazioni che ti saranno utili.
In questa lezione, come vedi, mi sono soffermato in particolare solo sulle esperienze lavorative.
Ma come ho accennato mostrando qualche altra slide del mio corso, lo stesso procedimento vale per le esperienze formative (qualsiasi cosa tu abbia imparato) e per i tuoi interessi e hobby, le cose che fai nel tempo libero.
Come ho ripetuto più volte, a te deve interessare il motivo per cui ti piace quel che ti piace.
Porti le tante domande che ti ho suggerito serve a capire sempre più a fondo te, i tuoi gusti, le tue inclinazioni e le tue attitudini.
Non devi cercare un lavoro, devi prima di tutto capire che cosa vuoi fare del tuo tempo, in che tipo di attività vuoi impiegarlo.
Se comprendi questo, anzi, più lo comprendi maggiormente inizierai ad avere le idee chiare su cosa fare nella tua vita (segui questo link, è una guida approfondita sugli aspetti che non ho potuto trattare in questo video).