Voglio spiegarti come controllare le emozioni negative per vivere meglio quelle positive.
Ti mostro un esercizio molto semplice da applicare, lo stesso che utilizzo io e che funziona alla grande.
L’ho consigliato a tante persone, sempre con risultati eccellenti.
Funzionerà anche con te!
Ma perché sia davvero efficace, devi prima rispondere alle domande del mio test sulle emozioni.
Come controllare le emozioni nel modo sbagliato
Sembra non avere senso spiegarti come controllare le emozioni negative nel modo sbagliato.
In diversi anni di esperienza come Mental Coach ho visto che spesso si cerca di controllarle nel modo sbagliato.
Guarda questo video.
Ecco quindi che ci sono tre modi per affrontare un’emozione negativa:- La reprimi. Senti rabbia ma la fai tacere, la blocchi dentro di te perché non esca (subito) e faccia danni. Appena abbassi la guardia, però, uscirà, e più forte di prima.
- La lasci andare, sfoghi la rabbia e passa. Adesso. Perché alla prossima occasione proverai nuovamente rabbia e più la sfoghi più ti abitui a questa emozione e la proverai sempre più spesso.
- La trasformi. Scopri da dove nasce la rabbia e la trasformi, ad esempio, in pazienza, o comprensione. Nessun effetto collaterale e ti godi l’emozione positiva.
La strada giusta, per quel che la mia esperienza mi ha insegnato, è la terza.
Non ha senso percorrere nessuna delle prime due, non risolveresti i problemi e staresti comunque male.
Le emozioni negative si possono trasformare in positive.E questo influirà anche sulla tua autostima.
Ora, però, ti spiego come controllarle prima di questa trasformazione.
Se non riesco a trasformarle che faccio?
Domanda che ricevo spesso quando spiego come controllare le emozioni negative trasformandole in positive.
La risposta è l’esercizio che sto per mostrarti.
Perché funziona?
Perché nasce dalla mia osservazione di come funzionano le nostre emozioni.
Infondo capire come funzionano le emozioni è alla portata di tutti, basta osservarsi. Io ti propongo un video che ho registrato da un mio seminario, in cui ti aiuto a osservare cosa accade a te.
Così capirai bene.
Il succo, quindi, è che le cose stanno più o meno in questo modo:
- Succede qualcosa (situazioni, parole o comportamenti di altre persone).
- Tu pensi qualcosa, giudichi positivo o negativo quel che hai appena visto (anche se non fai caso a questa valutazione).
- Provi un’emozione, che è la migliore risposta alla situazione che vedi (migliore in base al tuo punto di vista, a quel che sai, alla tua esperienza. Il tutto senza nemmeno rendertene conto).
- Emozione negativa, stai male, emozione positiva, stai bene.
Allora come controllare l’emozione negativa?
Controllando il pensiero, il giudizio, che la crea.
Se tu cambi quel pensiero, se ti distrai e non ci pensi, l’emozione svanisce.
Magari stai male per una situazione che vivi, ma se per 10 minuti qualcosa ti distrae e ti diverte (un film, una scena simpatica, un comico che parla), smetti di stare male.
Per poco magari, fino a che non torni a pensare alla situazione di prima.
Altrimenti perché quando stiamo male cerchiamo di distrarci, di pensare ad altro, usciamo, beviamo, mangiamo?
Per distrarci e non pensare. Siamo arrivati al nostro esercizio.
Meglio prevenire
Questo esercizio è nato un anno fa, perché alcune persone mi chiedevano come controllare le emozioni negative mentre imparavano a trasformarle in modo definitivo.
Io ho riflettuto e mi sono chiesto: come facevo io a gestirle?
Cosa direi a mio figlio se avesse questo problema?
E così è nato meglio prevenire.
Come vedi è così semplice che anche tua nonna ti avrebbe detto di fare una cosa simile 😉
Ovviamente sottolineo che non tutte le forme di distrazione fanno bene (alcune creano più problemi di quelli che dovrebbero risolvere) o sono efficaci.
Alcune, semplicemente, non funzionano. Ecco qualche consiglio pratico.
Queste idee funzionano spesso e bene.
- Un film divertente
- Cercare le cose colorate attorno a te.
- Musica allegra
- Una telefonata a un amico
- Ballare in casa
- Cantare ad alta voce
- Pregare ad alta voce
Queste, invece, potrebbero essere complicate o difficilmente realizzabili sul momento o poco efficaci:
- Praticare uno sport
- Uscire con degli amici
- Andare a fare shopping
- Leggere un libro
- Fare una passeggiata
Vediamo come renderle semplici.
- Un film divertente. Quale? Scegline due o tre, anche già visti, e tieni il dvd vicino al lettore, oppure metti nei preferiti la pagina Youtube col film. Appena vuoi, deve essere questione di due secondi.
- Osservati attorno e cerca tutte le cose di colore blu che ci sono. Fai letteralmente un elenco ad alta voce e tieni la mente concentrata sul blu. Osservati intorno e nota tutto. Ti assicuro che funziona in modo incredibile.
- Musica allegra. Quale? Scegli quella che ti mette di buon umore, crea un cd o fai una play list mp3 e tienila sempre a portata di mano. Anche qui, questione di pochi secondi.
- Telefona a un amico. Chi? Qualcuno che è spesso disponibile. Magari preparati uno o due contatti di riserva.
- Ballare in casa. Quando? Sempre! Hai la musica pronta, mettila e balla!
- Cantare ad alta voce. Musica o no, puoi farlo immediatamente. Canta senza badare a nulla, divertiti solo con qualche pezzo allegro e positivo.
- Pregare Dio. Ovunque ti trovi puoi sempre rivolgere i tuoi pensieri, anche sottovoce, a Lui. Chiedigli la forza per superare quel momento, chiamalo con forza.
Qualsiasi cosa ti viene in mente scrivila, preparala e, soprattutto, falla nel momento del bisogno.
Sono per altro cose, molte di queste, con cui imparare anche a volersi bene dedicandoti attenzioni e tempo.
Però attenzione: deve servirti a cambiare i pensieri, non sfogare o reprimere l’emozione.
Conclusioni e i prossimi passi
Adesso sai come controllare sul momento un’emozione negativa.
Ma è davvero ciò che desideri?
Tu vuoi controllare la rabbia ogni volta che la provi, o smettere di arrabbiarti per ogni cosa e stare invece bene?
Vuoi controllare l’ansia che arriva di fronte ai problemi, o smettere di viverla e risolverli con calma?
Ti accontenteresti davvero di gestire un problema, l’emozione negativa che ti fa stare male, invece di risolverlo per sempre?
Sì, ho scritto PER SEMPRE.
Quella che hai letto è una guida che ti spiega cosa fare quando l’emozione arriva, ma io posso insegnarti a non farla arrivare.
Ecco un video con alcuni spunti interessanti:
Il video integrale è parte di un percorso con cui imparerai come eliminare le emozioni negative. Lo trovi in questa pagina ⇒
Ciao Giacomo, ultimamente la mia migliore amica ha scoperto casualmente che sua madre tradiva il padre, soffre molto perché con lei ha sempre avuto un legame bellissimo e scoprire questa cosa l’ha letteralmente distrutta, per il fatto che si sente tradita e schifata dalla madre stessa. Con questa grossa complicazione che si è formata, si sta relazionando male con le alte persone che, a sua volta, la giudicano negativamente inconsci di tutto quello che le sta succedendo rendendola ancora più triste. Le ho detto che adesso deve pensare solo a sé stessa e di lasciar perdere i giudizi altrui affermando che ci avrei pensato io agli altri, le sto dando tutto il mio affetto possibile sperando che possa per una piccola percentuale placare questa forte emozione ma non basta. Ho letto ed ascoltato tutti i suoi consigli molto validi che cercherò di riportagliele sperando che li capisca. Potrebbe darmi qualche consiglio su come fare? Grazie mille in anticipo.
Devi aiutarla a capire come vede questa situazione, che senso le da, a mettere in discussione quel che pensa di sua madre.
Se io giudico una persona, provo emozioni negative, se cerco di comprenderla, posso stare bene e amare questa persona.
Potresti leggere questa pagina 🙂
Lei dice che è “schifata” dal comportamento di sua madre, perché magari quando le diceva che andava a cena fuori con le amiche in realtà andava con l’amante, tradendo così la figlia. Avevo in mente di farla ragionare sul perché ha fatto determinate azioni, il motivo principale, sperando di farle alleviare il dolore cercando di “entrare” nel cervello della mamma, provando a capirla. La mia amica sta sempre in ansia perché non sa che fare, se dire a sua madre quello che ha scoperto oppure se dirlo al padre, o di fare finta di niente cercando di reprimere tutto ma lo considero sbagliato cercare di reprimere questa forte emozione negativa come ha anche affermato lei in una lezione. Che dovrebbe fare secondo lei? Qual’è la scelta giusta? Ho bisogno del suo aiuto, non mi sono mai ritrovato in queste difficoltà perché non mi era mai capitato di aiutare una persona con questa difficoltà data anche dalla mia scarsa esperienza in questo settore, ho quasi 17 anni e mi sto soffermano su questo punto perché da grande mi piacerebbe fare il suo stesso lavoro. Grazie mille per avermi risposto!
Aiutala a riflettere sulle ragioni della mamma.
Capire è essenziale.
Io credo che dovrebbe provare a mettersi nei suoi panni: se fosse lei a nascondere qualcosa a una persona cara, preferirebbe che qualcuno riveli il segreto alla persona, o che ne parli con lei e le dia modo di scegliere?
Io credo che dovrebbe parlare con sua mamma, ma con serenità, per capire. E ovviamente spiegare a sua mamma che per lei non sarà possibile mentire a sua padre adesso che sa la verità 🙂
Ha ragione! Grazie per l’aiuto, il suo sito è fantastico mi sto leggendo per ore tutte le sue lezioni e sono tutte stupende, complimenti davvero.
Ciao Giacomo, ho scoperto il tuo sito poco tempo fa ma ho già letto tanti dei tuoi post. Molto belli 🙂
Ho capito che il pensiero è ciò che crea l’emozione. Se pensi positivo allora stai bene.
Ho capito anche gli esercizi per distrarsi dalle emozioni negative.
Ma la mia domanda è questa: bisogna vedere positivo quando c’è una situazione negativa oppure bisogna vedere positiva quella determinata situazione negativa? Perché in questo 2° caso si risolverebbe tutto…però i problemi ci saranno sempre, quindi sembra un po’ impossibile come cosa.
Grazie.
Leggi questa pagina 🙂
Ciao Giacomo, ti scrivo perché mi trovo in una situazione assurda. Sto da 8 mesi col mio ragazzo innamoratissima più che mai, la prima storia seria che ho avuto dopo tantedelusioni.. felice di aver trovato un ragazzo cm ho sempre cercato, dolce affettuoso intelligente innamoratissimo di me e che ricambiavo felicemente.. Abbiamo. Iniziato a fare progetti del nostro futuro e di quello che volevamo.. Improvvisamente da qualche mesetto sto vivendo momenti di dubbi angoscie, ossessioni.. E come se mi sentissi intrappolata in una bolla dove non riesco a percepire più i miei sentimenti.. Pensieri contrastanti… Il più delle volte mi chiedo se lo amo ancora, se lo voglio Nella mia vita. Delle volte sono positiva e non lo Voglio perdere, delle. Volte credo ke con lui non ci sto più bene.. Aiuto.. Sai aiutarmi?
Ciao Giovanna,
emozioni.
Leggi questa pagina 🙂
Pensi che siano dovuti a qst i miei dubbi?? Che confusione ?
Dietro ogni decisione ci sono sempre le nostre emozioni.
Le usiamo per sapere se quello che facciamo è giusto.
Se non comprendi le tue emozioni, le loro indicazioni ti faranno fare mille errori 🙂
Semplicemente grazie Giacomo per quanto scrivi.la tua formazione e eccellente e molto veritiera oltre essere estremamente dettagliata e profonda.continuerò a seguiti e a migliorare le mie competenze visto che mi occupo di formazione olistica ci sta anche la tua formazione come mentale coach per continuare il mio percorso di crescita personale e professionale.vorrei maggiori info circa corsi online a prezzi più accessibili per continuare il mio percorso.grazie e complimenti per le tue competenze.un abbraccio.
Ciao Anna,
dipende che tipo di corsi cerchi. Nella mia Scuola ne offro tantissimi a prezzi abbordabili.
Se parli di corsi “professionali” in questo ambito, il mio parte a gennaio e le iscrizioni sono chiuse, di altri non saprei consigliarti, non li conosco e di solito hanno un approccio che non mi convince molto 🙂
Ciao…ormai è un anno e mezzo che ho lasciato mio ragazzo…nonostante sia stata io a lasciarlo nn riesco a togliermelo dalla testa ,provo un sentimento che nn ho mai provato fino adesso,lui adesso è insieme a un’altra però continua a scrivermi e cercarmi dicendomi che mi ama però nn può lasciare lei …nn so più cosa fare x uscirne fuori …un tuo consiglio ?grazie
Ciao Lonela,
tempo e distanza contano poco, ciò che importa è il pensiero. Dova va la tua mente, a cosa “tieni”, cosa pensi.
Senza contare che scriverti non ti aiuta, ovviamente 😀
Il punto è cambiare la tua visione di lui e di voi.
Leggi questa pagina, ti spiega perché non voltiamo pagina e da dove iniziare.
Ciao sono angelo, e purtroppo la mia ragazza mi ha lasciato per un’altra persona, il problema è che tutte due lavorano con me, ed io quando li vedo non per mia volontà, ma mi prende una forte agitazione che vorrei gestire e vederli tranquillamente, dalle tue indicazioni non riesco a capire quale attuare, per favore potresti dirmi cosa fare?
Grazie mille.
Ciao Angelo,
distrarti è utile sul momento, mettendo in pratica l’esercizio “Meglio prevenire” che ti ho insegnato qui sopra.
Ma devi cambiare visione dela cosa per superarla in modo definitivo: leggi questa pagina, questa e questa 🙂
Ciao Giacomo. Trovo molto utili i tuoi consigli, ma è molto difficile metterli in pratica. Soffro d’ansia da due mesi, ho sempre paura di avere qualche malattia. Tutto è cominciato con la morte di una persona cara dopo una malattia non molto lunga. Ho visto le sue sofferenze e queste mi sono rimaste impresse. In realtà però prima di questo vivevo già un momento difficile,poiché il mio ragazzo si è trasferito all’estero per lavoro, e questo mi ha creato e mi crea ancora problemi. Ho litigato spesso con lui, ero sempre di cattivo umore e provavo una forte rabbia nei suoi confronti. Dopo il lutto le mie emozioni sono cambiate,come se non riuscissi a far uscire quello che ho dentro. E questo mi crea problemi di digestione,tremori,ecc.. da farmi pensare di avere qualcosa.
Ciao Martina,
per prima cosa assicurati che la tua salute sia buona.
Chiarito questo devi osservare a fondo il tuo modo di affrontare le cose, le tue paure.
Ti consiglio di leggere questa pagina: ti offre diversi percorsi gratuiti, tu scegli quello legato ad ansia e paura, credo sarà perfetto per te 😉
Ciao Giacomo, mi sono appena iscritta e vorrei subito esporti il mio stupido problema che non mi lascia piu’ vivere.
Ogni volta che la mia mente comincia a ricordarmi che potrei stare male, inevitabilmente succede!!!!
Questo malessere in pratica mi fa’ correre in bagno piu’ e piu’ volte, è il mio intestino che si ribella e la mia pancia mi fa’ soffrire.
E’ un disagio che non auguro a nessuno!
Mi succede quando sta per arrivare un amico, oppure mentre sono dal parrucchiere, oppure una qualunque sera che esco con gli amici……ovunque vado la prima cosa che cerco è la toilette per eventuali emergenze che non tardano mai ad arrivare, la carta igienica è ormai la mia migliore amica……è un disagio troppo violento che mi costringe ad isolarmi, si perchè se sto da sola a casa o fuori casa NON MI CAPITA MAI DI STARE MALE !!!!
Un anno fa’ mi consigliarono l’agopuntura, tanti soldi buttati e il risultato….. ZERO
Alcune sedute dallo psicologo erano ormai l’ultima speranza, fatto anche quello, soldi buttati e risultati inesistenti.
Farmaci per l’intestino, per l’ansia, per lo stress , per le coliche e psicosomatici……..risultatoZERO
Non so piu’ cosa fare, sono veramente triste e tanto demotivata, scusate lo sfogo e grazie per avermi letto.
BACI
DANIELA
Ciao Daniela,
sembra che tu abbia una qualche paura degli altri, del loro giudizio, di cosa pensano.
Secondo me devi partire dalla base, da questa pagina.
Il primo passo è arrivare a gestire con serenità le tue emozioni, in ogni situazione. Averne il controllo, diciamo così.
Considera anche questo: succede sempre? Intendo sempre sempre?
O ci sono delle volte, anche rarissime, in cui stai bene anche con gli altri?
E succede subito? Oppure a volte stai con le persone un po’ prima che ti senti male?
Il punto è che se noti delle differenze possono aiutarti a capire cosa esattamente fa scattare dentro di te certe reazioni emotive.
Se comprendi questo, puoi lavorarci sopra 🙂
Ciao Giacomo,
sto trovando davvero utili i tuoi consigli…purtroppo sto affrontando una rottura con la persona con cui stavo da circa 3 anni non per volontà mia. Sto soffrendo moltissimo perchè nonostante i miei tentativi sembra che l’altra persona abbia eretto un muro davanti a me, perciò se non posso più salvare la mia storia devo riuscire a salvare me stessa perchè ogni giorno mi sembra di andare sempre più giù, e non riesco ad accettarlo…
Ciao Vale,
l’esercizio che hai letto in questa guida è utile per cominciare a controllare la sofferenza e “prendere fiato”. Ma è solo un primo passo.
Per prima cosa devi accettare che la vostra storia sia finita. Il che significa solo che lui ha scelto una strada diversa.
Quindi devi ripartire costruendo dentro di te una forza e una felicità che ti permettano di non ritrovarti mai più a stare così male.
Leggiti subito questa guida e poi questa.
Io ti consiglio di seguire il Corso “Preferisco essere felice“, è proprio quello di cui hai bisogno adesso 🙂
Come sento vicino ogni parola che hai detto!!!
Ciao, ho letto un po’ e ho trovato dei consigli pratici e veramente utili. Io soffro di ansia da qualche anno e ora in particolare sto male e vedo tutto negativo intorno a me, vivo una relazione che mi crea molta ansia e mi fa stare male, ma non riesco a chiuderla, non ne ho il coraggio perché ho il terrore di rimanere sola e ormai mi sono affezionata a questa persona, ti prego dammi qualche consiglio su come risolvere! Grazie!
Ciao Lisa,
amare è possibile solo se non dipendi dagli altri, altrimenti starai sempre male e non riuscirai a dare realmente amore.
Io ti suggerisco prima di tutto questa guida, è davvero fondamentale.
Inoltre anche questa è molto importante, specialmente se vuoi capire come uscire da questa situazione e cambiare la tua vita 🙂