Spesso le persone mi chiedono come prendere una decisione importante.
(in inglese si chiama decision making)
Il problema molto spesso è la paura di sbagliare. Ma non solo.
Per capire prima di tutto dobbiamo fare chiarezza: cos’è una decisione?
Una decisione è una scelta tra diverse alternative e comporta sempre delle conseguenze.
Eccoli qua, questi sono i tre elementi fondamentali di ogni decisione:
- scelta
- alternative
- conseguenze
Molto spesso ci rendiamo conto delle decisioni da prendere solo davanti a quelle critiche o importanti, ma non ci accorgiamo che prendiamo decisioni in ogni istante.
Continuamente.
Lo fai anche tu, anche solo ogni volta che muovi un passo.
Decidi come mettere il piede e con quale delicatezza poggiarlo a terra, in che direzione esatta andare, con quale velocità, quanta forza mettere per andare avanti.
Ogni volta che fai un passo.
E ogni volta valuti tutto questo (e forse molto altro).
E se ci fai caso, non sempre il passo che compi è preciso e sicuro.
Se vedi qualcosa a terra, per esempio, se la direzione non ti convince, se pensi che potresti fare rumore, allora ti muovi con passo insicuro.
Temi le conseguenze, hai paura di sbagliare.
Mai notato?
Non ci facciamo caso, ma in ogni istante valutiamo una miriade di cose per ogni micro decisione che prendiamo.
Sappiamo bene come prendere le decisioni giuste!
Ma non è sempre così semplice.
Prima di proseguire ti sarà molto utile scoprire se sai prendere le decisioni migliori col giusto processo decisionale.
Questo test ti aiuta proprio in questo e ti permette anche di scoprire i tuoi blocchi principali quando non sai come decidere.
Fatto?
Bene, ora possiamo tornare a noi.
Come si fa a prendere una decisione importante senza paura di sbagliare?
In realtà non cambia nulla e anche se la posta in gioco è alta, il processo è esattamente lo stesso 🙂
La prima cosa che devi fare si riassume in una parola: chiarezza.
Chiarezza su dove vuoi andare e cosa vuoi ottenere: qual è il tuo obiettivo?
Chiarezza su tutti fattori che influenzano la tua decisione (e informarti dove serve sapere di più per capire meglio).
La confusione alimenta l’incertezza e dall’incertezza nasce solo insicurezza.
Non c’è situazione peggiore per prendere una decisione importante!
Bene, premesso questo, vediamo quali sono i passi da fare per prendere una decisione (tutte, ma soprattutto quelle importanti).
Come decidere senza la paura sbagliare: i passi per fare sempre la scelta migliore
Per evitare inutili errori devi individuare e definire per bene gli elementi fondamentali.
Ecco allora quali sono i passi per fare sempre la scelta migliore.
Cominciamo da qui 🙂
Dove vai? Capire l’obiettivo per scegliere la direzione
La prima cosa è capire in che direzione vuoi andare:
- qual è il tuo obiettivo?
- perché ti trovi a prendere questa decisione?
Parlavamo di passi.
Pensaci un momento, è questa la prima cosa che valuti ogni volta che ne muovi uno.
Ti trovi in un certo punto perché stavi andando da qualche parte. Dove?
Quando ti trovi ad un bivio, nell’indecisione tra le strade da prendere questa domanda è fondamentale.
Se stavi andando in cucina per il pranzo, non avrebbe senso prendere verso il balcone o per la stanza da letto.
Ovvio.
Ma quando si tratta di decisioni importanti le alternative potrebbero essere molte, le variabili in gioco complesse e il prezzo di un errore molto alto.
E poi ci sono gli altri e condizionamenti di cui spesso nemmeno ci accorgiamo.
Ma:
- cosa faresti se tutti fossero d’accordo con te?
Ecco, questa è un’ottima domanda che puoi farti per capire cosa vuoi davvero.
Ma torniamo a noi.
Immagina, devi partire da Milano per andare a Roma. Lì vuoi concludere un affare importante.
Ma la strada è lunga e ricca di piccoli bivi, distrazioni, pericoli e problemi da affrontare.
Potresti vedere il mare e pensare di fermarti.
Lì si sta bene ed è tutto molto più semplice
O potresti vedere le montagne e decidere di raggiungerle.
È da tempo che non ci vai, potrebbe essere un’occasione.
Oppure vai avanti, ma la tua auto si ferma: c’è un problema.
Potresti tardare, il viaggio farsi più scomodo e impegnativo, gestire tutto diventa complicato e potresti scegliere di tornare sui tuoi passi.
Ogni volta sei a un bivio: che fai?
Quando percorri una strada e trovi un bivio potresti bloccarti.
Nell’indecisione ci pensi, forse è il caso di fermarti.
Ma se ti ricordi che vuoi andare a Roma perché tu vuoi concludere un affare importante, capisci che Roma è la tua direzione. Punto.
Allora scegli la strada migliore per arrivarci e non ti fermi davanti a niente.
La strada migliore, esatto.
E questo è il secondo punto da capire 🙂
Pro e contro: tante strade una sola direzione
Un bivio ti mette davanti a diverse alternative tra cui scegliere.
E lì devi valutare.
Ogni strada potrebbe non portarti nella direzione giusta, ma potrebbe anche farlo e comportare difficoltà, rinunce, fatica.
- Alcune strade potrebbero essere più brevi, altre più lunghe.
- Alcune potrebbero essere asfaltate, altre sterrate.
- Su alcune potresti dover trasportare qualcuno o fermarti per dargli una mano.
- Alcune saranno più costose, altre meno care.
- Su alcune dovrai viaggiare leggero, o leggera e buttare tutto il superfluo. Anche cose a cui magari tieni un bel po’.
Ogni scelta avrà una conseguenza.
Ecco perché è fondamentale immaginare e valutare pro e contro di ogni alternativa.
Metterli sul piatto della bilancia e vedere cosa pesa di più.
A volte per farlo dovrai chiedere informazioni, consultare una cartina o studiare una situazione.
Informati!
Più conosci delle diverse alternative che hai, maggiore sarà la certezza di prendere la decisione migliore.
E qui fai bene attenzione.
Quando si tratta di scegliere siamo portati a evitare ciò che non sappiamo gestire.
Ma la strada più semplice non sempre è anche la migliore!
Il fatto che non la sai gestire non può essere un motivo per decidere.
Allora prima impari a gestirla.
Poi scegli, in totale serenità.
Quindi ecco cosa fare:
- identifica tutte le alternative
- immagina tutte le possibili conseguenze (positive e negative) di ogni alternativa
Più il quadro sarà chiaro, più avrai la certezza di prendere la decisione migliore.
A questo punto ecco un altro passaggio fondamentale:
- identifica ogni conseguenza che temi di non saper gestire
- trova una soluzione per ogni scenario che immagini potrebbe verificarsi per quella conseguenza
Per farlo immedesimati. Fallo davvero.
Immagina di essere ora in quella situazione, è appena successo: cosa fai?
Non puoi restare lì a rimuginare e non fare niente.
La situazione c’è, le cose vanno avanti e devi per forza fare qualcosa.
Chieditelo:
- ora che faccio?
Trova risposta a questa domanda e fallo molto seriamente.
Perfetto, ora sai quello che potrebbe succedere e sai che comunque vada lo saprai affrontare.
Adesso sì che puoi fare la tua scelta senza alcuna insicurezza né paura.
Ottimo! 😀
A questo punto però, molti mi fanno una domanda.
“Ho capito quale sarebbe la cosa giusta da fare, ma sento che la strada sarebbe un’altra”
La testa mi dice una cosa, il cuore va nella direzione opposta.
Come fare una scelta in questo caso?
Testa o cuore, come prendere la migliore decisione?
Il problema è pensare che la tua felicità dipenda dalla scelta che farai.
E la vita è fatta di scelte.
Ma quando capisci cos’è la felicità, ti accorgi che è tutta un’altra cosa.
Parliamo di una condizione squisitamente interiore e non dipende MAI da quello che vivi, ma solo da come lo vivi.
Potresti fare la scelta giusta e non essere felice, fare quella sbagliata ed essere felice comunque.
Semplificando potremmo dire che essere felici significa provare sempre emozioni positive.
E le emozioni, felicità compresa, non dipendono mai da quello che accade, ma da come lo giudichi, quello che pensi della situazione che vivi.
E quello che pensi dipende dalle tue regole che ti dicono cosa ti renderà felice (cosa dovrà succedere per stare bene e non provare emozioni negative).
Dicono come devono essere le cose, cosa devono dire o fare le persone, come devi comportarti tu.
Dicono perfino che emozioni provare in determinate situazioni.
Il punto è che non sempre ci rendiamo conto delle regole che usiamo e molto spesso agiamo spinti da regole inconsapevoli.
Regole che non abbiamo deciso né valutato, ma che abbiamo imparato crescendo.
Dalla famiglia, dell’educazione ricevuta, dalla società!
Uh, quante regole che ci passa la società e che ci dicono cosa deve succedere per essere felici!!!
Il vero problema è che se scegli sulla base di regole sbagliate prendi decisioni sbagliate.
E nemmeno ti daranno la felicità che pensavi.
Alla tua felicità ci devi pensare tu.
Allora prima di proseguire fermati un momento per fare questo test.
Bene, per prendere davvero la decisione migliore, devi togliere la felicità dal piatto.
Allora quando ti trovi a scegliere tra testa e cuore, poniti questa domanda:
- se fossi già felice che decisione prenderei?
E con questo avrai risolto ogni dubbio.
Sceglierai con la testa, ma anche con il cuore e avrai eliminato ogni conflitto e la paura di sbagliare 🙂
Ci siamo, dopo aver fatto questi passaggi puoi prendere la tua decisione.
Ma come fai a sapere se si rivelerà davvero quella giusta?
Ora ti mostro come prendere una decisione facendo certamente la scelta giusta.
Come prendere la decisione giusta: la prima cosa è sapere quando giusta lo è davvero
Partiamo da un presupposto importante: sapere qual è la cosa giusta da fare è l’unico modo per eliminare l’insicurezza da ogni decisione (a proposito, hai fatto il test che ti ho proposto sopra?).
Ecco perché sapere quando una decisione è davvero giusta è di importanza determinante.
Bene, veniamo al dunque allora: quando una decisione è giusta?
Beh, sembrerebbe ovvio, quando ti permette di ottenere ciò per cui hai dovuto prenderla.
Quindi per capire devi definire esattamente il risultato che vuoi ottenere.
Allora chiediti:
- Cosa dovrebbe succedere per poter dire che questa decisione è quella giusta?
Rispondi con cura a questa domanda.
Maggiore sarà la tua precisione, meglio potrai definire la strada da prendere, ne abbiamo parlato.
Ma questo ti permetterà anche di capire con estrema chiarezza e precisione, eliminando così ogni dubbio, se la tua decisione si rivelerà davvero quella giusta.
Già, ma questo non basta per fare di una scelta quella giusta.
Qui devi fare attenzione.
Potresti commettere l’errore di legarti alla forma.
Lo stesso risultato potrebbe assumerne diverse!
Ti ho parlato di regole.
Ogni regola si ispira ad un principio e da ogni principio potrebbero discendere infinite regole diverse.
È il principio che devi guardare, le tue motivazioni più profonde.
Sono quelle che ti devono guidare quando prendi una decisione.
Perché una decisione sia giusta, è il principio che deve esserlo (anche se il risultato non soddisfa la regola con cui lo hai definito).
E questo vale soprattutto quando interagisci con gli altri.
Spesso le loro regole saranno diverse dalle tue, ma potrebbero comunque rispettare il tuo principio.
Allora vai sempre oltre.
Non fermarti alla regola, ma guarda il principio che ispira la tua decisione.
Sarà quello a dirti se hai preso la decisione giusta.
Se stai disegnando la piantina della casa che vorresti per mostrarla all’architetto che la dovrà progettare, a te interessa che sia funzionale.
Magari l’architetto te ne propone una diversa e a te potrebbe non andare.
Le vostre regole per una casa funzionale sono diverse, ma il principio lo stesso.
Allora lascia perdere la regola e decidi secondo il principio.
Quale dei due disegni è davvero funzionale?
Valuta e prendi la decisione migliore 😉
Non solo, considera anche che ciò che otterrai facendo una scelta potrebbe non rivelarsi come lo immaginavi.
Potrebbe essere più scomodo, impegnativo, doloroso a volte, di come avresti voluto.
E molto spesso il risultato non è nemmeno sotto il tuo esclusivo controllo, a volte per niente.
Potresti prendere la decisione migliore e non ottenere ciò che avresti voluto.
Eppure la tua decisione potrebbe essere stata comunque quella giusta.
Ricordalo, conta il principio.
E così la decisione giusta è quella presa con le giuste intenzioni.
Allora prima di prendere una decisione importante poniti sempre queste domande:
- lo farei anche se le cose dovessero andare diversamente da come vorrei?
- è la scelta che vorresti ricevere?
E se fosse troppo tardi, se hai già preso la tua decisione, ma ti mordi le labbra…
Se guardando il risultato pensi che potresti aver commesso un errore, chiediti questo:
- se avessi ottenuto il risultato che volevo l’avrei ritenuta la scelta giusta?
E se anche dovessi scoprire che hai sbagliato ricordati che sbagliare non è sbagliato.
Siamo esseri umani, fa parte della nostra natura.
Quello che è sbagliato è darsi addosso, arrendersi o stare male per l’errore che hai commesso invece di imparare.
Imparare, è a questo che servono gli errori 😉
Bene, ti ho spiegato come prendere sempre la decisione giusta, ma giusta davvero.
A volte però potrebbe non essere così semplice.
La decisione giusta potrebbe essere più di una. E allora come si fa?
Come prendere una decisione quando si è indecisi?
Quando siamo indecisi, sai cosa potrebbe bloccarci?
La paura di andare verso il nuovo, verso ciò che non conosciamo e a cui non siamo abituati.
Qualcuno lo definirebbe come uscire dalla zona di comfort 🙂
Spesso infatti, non è solo la paura di avventurarci in qualcosa di nuovo, ma quella di lasciare le nostre certezze.
E questo incide molto quando dobbiamo scegliere tra diverse alternative, tutte valide, che metteremmo tutte sullo stesso piano.
Nel dubbio tra più alternative valide, quando pensi potresti pure sceglierle tutte, decidere può essere davvero impegnativo.
E qui la tentazione più grande potrebbe essere quella di scegliere la strada in cui ti senti più sicuro, o sicura, quella in cui puoi attaccarti alle cose di sempre.
Siamo più abituati a gestire le situazioni che a prendere decisioni con fermezza e fiducia.
È più facile.
Restare aggrappati a certezze e abitudini potrebbe essere più allettante che affrontare il nuovo.
Ma questo potrebbe offuscare la scelta migliore!
Oppure nel dubbio potresti andare verso il piacere rischiando di perderti la strada migliore perché più faticosa, perché comporta ostacoli o rinunce.
In fondo le alternative sono tutte buone, perché non scegliere in questo modo?
Eh…
Ma come decidere senza essere indecisi allora?
Quando si è indecisi tra due (o più) alternative equivalenti c’è una cosa molto più saggia che puoi fare: guardare la situazione da ogni possibile punto di vista.
Parlavo con una ragazza di come sia importante vivere ogni momento, ogni situazione da vicino, entrandoci, assaporandola ed avendone cura.
Viverla con amore, in una parola.
Alla luce di questa considerazione e pensando all’indomani le era venuto un dubbio.
Doveva decidere se andare in barca col padre oppure stare a casa e utilizzare il tempo dedicandosi a seguire le lezioni della Scuola di Indipendenza Emotiva e applicare. Riflettere e allenarsi ad affrontare la giornata facendo sua questa nuova visione.
Andare in barca col padre le piace molto e sa che lui è felice di averla con se.
Per lei entrambe le cose valevano molto.
Era combattuta.
Così per aiutarla a decidere ho ripensato ad una situazione capitata a me che si prestava perfettamente come metafora.
Ed ecco il modo migliore per evitare di sbagliare (evitando anche rimorsi e rimpianti).
Come prendere decisioni importanti senza sbagliare: la prospettiva fa la differenza
Hai mai impilato della legna per la stufa?
Io stavo facendo quello.
Quando la sistemi devi stare vicino per poter fisicamente sistemare il pezzo, ma soprattutto per vedere bene come incastrarlo, altrimenti rischi che la pila cada.
Il fatto è però che da vicino non ti accorgi di come stia andando la costruzione nel complesso.
I pezzi erano messi bene, ma c’era qualcosa che non andava.
Quel pezzo si incastrava nel modo giusto, ma non era perfetto per reggere il resto della pila.
Così mi sono messa di fianco e ho cambiato prospettiva, poi mi sono allontanata e riguardando nell’insieme la catasta mi sono accorta che per fare una catasta migliore avrei dovuto cambiarlo e metterlo dopo.
Mi sono avvicinata di nuovo e ho sistemato un legno più adatto a quel punto della costruzione.
La ragazza mi aveva ascoltato bene e così ha fatto lo stesso.
Si è allontanata e ha guardato da varie prospettive la sua scelta.
Uscire in barca col padre era certamente una buona cosa, un ottimo modo per sistemare quel pezzo di legno, ma da lontano si è accorta che per dare stabilità alla pila non era il pezzo ideale.
Rimanere a casa e dedicare il tempo a migliorare se stessa le avrebbe permesso di dare molto di più nel futuro non solo a suo padre, ma anche a tutte le persone che la circondano.
Le avrebbe permesso di costruire una catasta migliore, molto più solida e resistente nel tempo.
Quando devi capire come prendere una decisione importante, allontanati e cambia prospettiva più volte.
Quindi valuta quale può essere il pezzo migliore da inserire.
E quando si tratta di prendere decisioni critiche questo vale anche di più.
Non puoi permetterti di sbagliare davanti a scelte di vita importanti.
Così, guardare e riguardare da ogni possibile punto di vista può risparmiarti conseguenze dal prezzo davvero molto alto 😉
E questo lo puoi fare con qualunque problema.
Guardi da lontano, cambi prospettiva e sistemi per costruire la miglior vita che puoi.
Ma non fermarti qui.
Quando devi decidere tra valide alternative, concentrati su quello che guadagni invece che su quello che potresti perdere, abituati a cambiare.
Vai nella direzione di ciò che vuoi, impara, cresci invece di bloccarti dove sei.
Ricorda che tutto quello che è vita cresce oppure muore.
E tu sei vita, prima di tutto 🙂
Come fare se non si riesce a prendere una decisione? Il problema è la paura
Insomma, prendiamo decisioni in ogni micro istante, eppure decidere non è la cosa più semplice del mondo.
I motivi possono essere diversi, ne abbiamo parlato fin qui, ma alla base di tutto c’è sempre e solo una cosa: la paura.
È lei che ti frega.
La paura di sbagliare, la paura delle conseguenze, quella di non farcela o quella di cambiare.
La lista potrebbe continuare.
Paura…
Di qualunque paura si tratti, arrivi sempre lì: hai paura di decidere.
E sai qual è la cosa peggiore che potresti fare quando hai paura di prendere una decisione?
Decidere di non decidere.
Ma decidere di non decidere è pur sempre una decisione!
Sì, ma la vivi come se non ti appartenesse.
E in effetti è un po’ così.
Decidi tu di lasciare decidere agli altri, alla vita, alla fortuna. Chissà.
Peccato che le conseguenze ricadranno comunque su di te e tu, questa volta, non sarai pronto, o pronta a gestirle (visto che non hai accettato la responsabilità di decidere).
Non l’accetti, ma questo non la cancella.
Le cose succedono e non sempre saranno come avresti voluto.
E questo è bel problema.
Non funziona così!
Che fare allora?
Beh, direi che ne abbiamo parlato fin qui.
Non ti resta che applicare tutto il processo per dar forma alle tue decisioni 😉
(e potresti iscriverti al corso della Scuola dedicato proprio alle decisioni, con cui riuscirai a fidarti del tuo intuito e fare le tue scelte senza farti condizionare dagli altri)
Non basta?
Molti suggeriscono anche di chiedere consiglio.
Ci sta, non credo sia sbagliato e potrebbe aiutare. Puoi anche leggere le nostre frasi sulle decisioni, potrebbero ispirarti.
Ma ad una condizione.
Evita di cercare conferme.
Se hai valutato bene la tua scelta, hai già la tua di conferma. E questa ti basta.
Cerca invece le eccezioni, tutto quello che è in grado di metterla in discussione.
Potresti scoprire problemi che non avevi valutato. Ottimo!
Trova la soluzione e vai avanti.
Oppure scoprire dei contro che non avevi considerato.
Fantastico, se pesano tanto da mettere in discussione la tua scelta, allora fermati e cambia strada.
Ma in qualunque modo, ricorda che l’ultima parola deve sempre essere la tua perché comunque vada, gestire le conseguenze sarà sempre una tua responsabilità.
Che tu te l’assuma oppure no 😉