Come esseri umani prendiamo decisioni in ogni situazione.
Stando al dizionario, una decisione è un impegno definitivo preso di fronte a una determinata situazione.
Etimologicamente deriva proprio dal verbo latino decidĕre che significa “tagliar via”, come a dire che quando decidi qualcosa, elimini tutto il resto.
Oggi ti spiego come prendere le migliori decisioni per te svelandoti gli 8 Principi Universali che ti aiuteranno a eliminare la paura di sbagliare.
Prima di cominciare ti propongo di scoprire se tu, oggi, sei capace di prendere decisioni ottimali.
Si tratta di un veloce test che dopo anni di lavoro sulle decisioni, abbiamo elaborato per identificare subito se ci sono problemi nel tuo processo decisionale.
Come arrivare alla decisione giusta
Innanzitutto dovremmo definire cos’è una decisione giusta.
Ogni giorno, come detto, tu prendi migliaia di decisioni. Questo viene spesso definito anche decision making.
Molte sono “banali” (cosa mangiare, cosa dire, come muoverti o vestirti), altre possono essere più importanti (cosa studiare, se dire una bugia, che lavoro fare, chi frequentare).
Considera che le decisioni, di solito, sono più o meno buone in base alla situazione.
potremmo dire che tendenzialmente le decisioni sono relative.
Magari una scelta che oggi sembra intelligente, domani potrebbe rivelarsi sbagliata.
E la stessa scelta presa adesso funziona, presa domani è inefficace (magari è troppo tardi).
Cosa significa saper prendere decisioni?
Saper prendere decisioni significa quindi saper valutare quale sia la strada giusta di fronte a ogni bivio.
Immagina che tu, quando decidi, hai davanti a te un bivio, almeno due strade (spesso anche di più!): decidere significa prendere una.
Il problema che crea la paura di sbagliare è proprio che tu, quando decidi, scarti inevitabilmente le altre strade.
E se la decisione che stai prendendo non è quella giusta?
Di solito questo lo capisci sempre dopo, quando ormai la scelta è fatta e spesso non puoi neanche tornare indietro.
Infatti anche questo spesso spaventa: prendere decisioni sapendo che poi non potrai cambiare idea, o che, se lo farai, non sarà mai più la stessa cosa.
Perché è difficile prendere una decisione
Così diventa difficile prendere una decisione.
(o prenderla con serenità, senza portarti dietro rimorsi e rimpianti per le occasioni perdute)
Il blocco più importante (uno dei 7 Blocchi Principali) è proprio legato all’insicurezza, perché non sai qual è la scelta giusta.
Per arrivare alle migliori decisioni devi imparare a fidarti del tuo intuito, a sentire ciò che è giusto per te e non lasciare che siano gli altri a decidere al posto tuo.
(finendo poi per vivere una vita non tua)
Quanti tipi di decisioni ci esistono
Ci sono due tipi di decisioni: quelle personali (o individuali), che riguardano sostanzialmente te, e quelle collettive, che invece includono altre persone.
Anche se le scelte collettive, quelle condivise (potrebbero riguardare anche solo un’altra persona oltre a te) sono chiaramente legate alle scelte degli altri… tutto dipende prima di tutto dalla tua scelta.
Chi decide infatti?
Poniamo che io vada da una ragazza e le chieda se vuole che iniziamo una relazione di coppia.
Chiaramente questa relazione sarà una scelta condivisa.
Se lei non è interessata, non faremo mai coppia.
Ma io ho deciso?
Certo.
Se non avessi deciso che mi interessa quella ragazza, non le avrei proposto nulla.
A volte magari la decisione è più “incerta“.
Magari vado dalla stessa ragazza ma stavolta le dico che “non so” se voglio una relazione con lei.
Vorrei però conoscerla meglio per capirlo.
Ho deciso?
Di nuovo, certo che ho deciso.
Ho deciso NON che voglio una relazione con lei.
Ho deciso che VOGLIO SCOPRIRE se mi interessa conoscendola meglio.
Non importa quante persone saranno coinvolte nelle tue decisioni.
E loro chiaramente avranno un peso importante nel fare qualcosa INSIEME.
Ma prima di tutto, alla base, c’è SEMPRE LA TUA DECISIONE.
Tu, prima di qualsiasi rifiuto, condivisione, accettazione da parte degli altri…
Prima TU HAI DECISO.
Come si fa a prendere decisioni importanti
Il segreto, per capire come prendere decisioni importanti (e non) è quello di seguire ogni volta gli 8 Principi Universali delle Decisioni.
Vengono chiamati così perché innanzitutto non sono regole rigide.
Sono principi in quanto ti aiutano a valutare nel modo migliore la realtà prima di fare la tua scelta.
Sono universali, dal momento che li applicherai a tutte le decisioni, di qualsiasi tipo, e che saranno validi sempre.
Se li ascolti, funzionano bene oggi o domani.
Funzionano nella nostra cultura come in altre, anche totalmente opposte.
E funzionano bene per te, per me e per ogni persona.
Te li mostro, così potrai eliminare la paura di sbagliare e riuscire a fare sempre le tue scelte con sicurezza e fiducia.
Gli 8 Principi Universali delle decisioni
Ogni volta che devi prendere una decisione, usa questi 8 Principi Universali.
Nella nostra Scuola abbiamo anche creato una Scheda Pratica che diamo a tutti i nostri studenti, in modo che renda questo processo più semplice e concreto.
Anche senza questa scheda, pur richiedendo magari più tempo e qualche errore, arriverai anche tu a fare sempre ottime decisioni applicando questi principi.
Principio numero 1: La tua direzione
Prima di scegliere cerca sempre di capire dove stai andando.
Ricorda la metafora del bivio: tu cammini sulla tua strada e a un certo punto arrivi a un bivio.
Puoi andare a destra o a sinistra.
Prima di scegliere, ricordati qual è la tua meta, dove vuoi arrivare.
Solo così potrai valutare quella strada sia quella giusta.
Quale decisione sia la migliore.
Principio numero 2: Le conseguenze
Cerca sempre di anticipare le possibili conseguenze.
Chiamiamole pure “pro e contro“.
Qualsiasi decisione tu debba prendere, chiediti cosa accadrà se fai quella scelta (in positivo e negativo), e cosa invece se fai un’altra.
Il punto di partenza sarebbe quello di fare un elenco di tutte le strade possibili, lo spiego meglio quando ti insegno come sviluppare un ottimo problem solving.
Principio numero 3: La felicità
Questo è uno dei principi più potenti, e anche quello che io uso più spesso con gli studenti della Scuola.
Prima di decidere, fatti questa domanda: “Se io fossi felice comunque, qualsiasi decisione prenderò, cosa farei?”
Questa domanda è importantissima perché in fondo, ognuna delle nostre decisioni la prendiamo sempre nella ricerca della felicità, del nostro benessere.
Principio numero 4: Le Regole
Prima di scegliere, cerca di capire quali sono le regole che determineranno se la tua decisione sarà positiva o negativa.
Se io gioco a calcio, deciderò di colpire un pallone alto con la testa, non con le mani (a meno che non sia il portiere della mia squadra).
Se stessi giocando a pallamano, potrei affrontare lo stesso tipo di situazione, decidendo di afferrare la palla con le mani.
Ci sono regole che ti dicono cosa fare e cosa non fare.
E variano in base al momento, alle situazioni, al contesto.
Ogni luogo, ogni attività, ha le sue regole e potrebbero essere differenti.
Per questo saper identificare quelle giuste è importante nelle tue decisioni.
Io uso una “piramide di domande” con cui riesco a individuare velocemente ogni regola, anche in contesti che non conosco.
Ad esempio se fai qualcosa di nuovo o ti trovi in gruppi di persone che non conosci e dove quindi non sai quali sono le regole.
Queste domande che uso mi permettono di scoprirle rapidamente, a volte senza neanche doverle chiedere agli altri (facendo capire che tu non le sai…)
Ma di questo ne parlo altrove.
Principio numero 5: I principi
La differenza tra regole e principi è questa: il principio ti dice cosa è giusto fare, la regola ti spiega come farlo.
Ad esempio un ottimo principio da seguire è il rispetto.
Rispettare gli altri.
Ma come lo fai?
Una regola mi dirà che per rispettare un mio amico gli devo rivolgere parole gentili.
Ma quando lui si comporta in modo distruttivo per se stesso, se voglio aiutarlo, a volte sarà una parola dura la cosa migliore.
Le decisioni migliori le prendi se tieni sempre a mente il principio (conta più delle regole) e identifichi poi le regole migliori in quel momento.
Così se vedessi lo stesso mio amico che si sta facendo del male, in un momento di fragilità, potrei non agire in modo duro, pur volendo il suo bene.
La regola è rigida, utile per applicare il principio, ma devi saper calibrare quando e come farlo.
Principio numero 6: Il Metro di giudizio
Altra aspetto chiave è capire come misuri i risultati.
Prendere una decisione significa scegliere una strada e scartare le altre.
Cosa guardi per stabilire se una strada è giusta?
Non basta seguire una regola: come riconosci quale regola è più adatta a quella situazione?
Il metro di giudizio dovrebbe poi essere oggettivo se possibile, ossia qualcosa che puoi misurare senza farti condizionare dalle tue paure o dai giudizi degli altri.
Ad esempio quali sono le parole che posso considerare “troppo dure” per un mio amico in difficoltà?
La regola mi dice di usarle per scuoterlo, ma come definisco quali sapranno farlo?
Un buon metro mi permette di capirlo.
Ad esempio potrei scegliere una o due parolacce che trasmettano al mio amico che sono serio, non scherzo e deve “svegliarsi”.
Oppure potrei usare un linguaggio spigoloso senza essere volgare.
Definire e calibrare bene il metro che usi è indispensabile per fare la scelta giusta.
Principio numero 7: Le influenze esterne
Priama di ogni decisione pensa sempre alle possibili influenze esterne.
Ciò che gli altri potrebbero dire o fare, come potrebbero reagire a ogni tua possibile scelta.
Ma considera anche le leggi dove vivi, le regole (magari non scritte ma ovvie) del tuo gruppo o del contesto in cui agirai, i modi di fare.
Ma non dimenticare anche leggi oggettive legate alla realtà, come quelle di fisica, della natura.
Se vuoi che le tue siano ottime decisioni, devi considerare tutti questi aspetti prima di scegliere.
Non solo, oltre a valutare queste influenze, devi anche cercare di far finta che non esistano.
Sì, sembra una contraddizione, ma questa parte del nostro settimo principio è essenziale.
Chiediti sempre: “Se non esistesse nessuna influenza esterna, cosa farei?”
Così identifichi un aspetto essenziale di ogni decisione: cosa preferisci tu.
E con questo poi agirai molto meglio (ma tenendo conto di tutte le influenze che ovviamente ci sono).
Principio numero 8: Il Vero segreto
Ma sicuramente il principio più importante è l’ottavo: fai sempre e solo quel che tu vorresti ricevere.
Penseresti che sia una buona decisione quella che consideri sbagliata?
(non è un gioco di parole…)
Ovviamente no.
Come può essere una decisione giusta, fare qualcosa che ritieni sbagliato?
E se tu alcune cose non ti piace riceverle, se alcune decisioni non vorresti mai che gli altri le prendessero nei tuoi confronti, significa che le consideri giuste?
Direi di no.
Se prendi decisioni che ti fanno fare qualcosa che tu consideri sbagliato, ci perderai tu.
Non puoi stare bene se fai qualcosa che tu stesso, o tu stessa, condanni negli altri.
Ricorda quello che ti ho spiegato prima: dietro ogni decisione c’è la ricerca di felicità e benessere.
Se fai qualcosa che nel breve ti piace, ma che trovi sbagliato, questo ti impedirà di essere felice.
Per cui, prima di ogni scelta, chiediti: “Io vorrei ricevere questo?”
Se la risposta è “No”, non farlo neanche tu.
Conclusioni su come prendere sempre ottime decisioni
Ora dovresti avere le idee più chiare.
E puoi anche leggere alcune delle migliori frasi sulle decisioni che potrebbero ispirarti.
Se hai dubbi, considera che questi 8 Principi sono al centro del nostro corso in cui scoprirai come essere all’altezza di affrontare le conseguenze delle tue decisioni, così potrai fare la scelta giusta (non quella più comoda) senza più la paura di fallire o di non poter più cambiare idea.
Sai cosa rende difficili le decisioni e come prendere quelle migliori applicando gli 8 Principi Universali che ti ho mostrato.
Non ti resta che applicarli.
Chiaramente è anche utile capire quali sono i 7 Blocchi Principali che ti impediscono di decidere (o di farlo con ansia e malessere).
Buone decisioni!