Emozioni: cosa sono? Come nascono? Di cosa sono fatte?Partiamo dalla definizione teorica: un’emozione è una reazione valutativa.
Reazione: l’emozione è una risposta, il modo in cui reagisco a qualcosa, a una situazione.
E con situazione puoi intendere un gesto, una parola che ti dicono, un evento atmosferico, un risultato, un ricordo, un profumo.
Valutativa: dipenda dal modo in cui valuti quello che sta accadendo (la situazione), dal giudizio con cui la classifichi come positiva (per te) o negativa (contro di te).
Le emozioni sono le nostre risposte non a quello che ci accade, ma alla nostra valutazione di ciò che sta accadendo.
Semplificando avrai un’emozione positiva ogni volta che valuti (giudichi) positivo qualcosa, e proverai un’emozione negativa ogni volta che valuti (giudichi) negativo qualcosa.
Contrariamente a quanto pensiamo, l’emozione non dipende dunque da cosa viviamo, ma dalla valutazione che facciamo delle situazioni della nostra vita.
Emozioni: come nascono dentro di te
Ora ti mostro un breve video in cui ti spiego quale processo entra in gioco nella nostra mente per generare ogni emozione.
Quello che vedrai è valido per tutti gli esseri umani, indipendentemente dal sesso, dall’età o dalla cultura.
Inoltre è un processo fondamentale dal momento che tutto quello che facciamo è condizionato dalle nostre emozioni.
Daniel Goleman spiega bene lo stesso procedimento mostrando come sia la cultura a definire le regole con cui noi creiamo e manifestiamo le nostre emozioni.
Lo fa nel suo libro “Emozioni distruttive” quando riprende gli studi di uno dei più conosciuti antropologi contemporanei, Paul Eckman: “[…] L’esperienza sociale influisce sugli atteggiamenti emotivi, crea regole su come sentire e su come manifestare quello che si sente […] in altre parole la cultura modella quali emozioni manifestiamo e quando“.
L’emozione non dipende mai dagli eventi in cui siamo coinvolti, ma sempre dal modo in cui li valutiamo, dalle regole con cui giudichiamo quello che accade. E tutto si svolge nella nostra mente.
La chimica delle emozioni: come crei quel che provi
Le emozioni hanno una triplice componente: sono un pensiero, sono una reazione chimica, sono una certa condizione fisica e muscolare.
Io poteri sedermi comodamente sul divano di casa mia.
Chiudo gli occhi e torno con la mente a una scena erotica vista in un film, o magari vissuta da me realmente.
Se la mia mente è molto concentrata, se rivivo ogni singolo dettaglio in modo vivido, inizierò ad eccitarmi.
Questo produrrà un aumento della mia temperatura, la mia tensione muscolare cambia, il battito cardiaco aumenta.
Questo cambiamento chimico e fisiologico dipende solo da un pensiero fatto sul divano di casa mia.
Ora però posso concentrarmi su una scena vista in un film horror, o un thriller molto violento.
Se la mia mente rivive fedelmente quelle scene, inizierò ad agitarmi.
Questo produrrà magari mani fredde, sudore, un battito cardiaco accelerato, agitazione, magari tremore.
Questo cambiamento chimico e fisiologico dipende solo da un pensiero fatto sul divano di casa mia.
A questo punto potrei immergermi mentalmente nel posto e nel momento che considero più rilassanti: una passeggiata su una spiaggia solitaria con il rumore del mare, o un bosco di montagna in cui sento il fruscio del vento che muove le foglie.
Se mi immergono davvero in questa immagine, mi rilasserò. Il battito cardiaco sarà calmo, i muscoli rilassati, il viso disteso.
Questo cambiamento chimico e fisiologico dipende solo da un pensiero fatto sul divano di casa mia.
La mente, attraverso il solo pensiero, non solo è in grado di controllare la nostra dimensione emotiva, ma genera reazioni fisiche e chimiche dentro di noi. Solo col pensiero.
La mente è il luogo deputato per natura a generare e gestire ogni nostra emozione.
Chiaramente questo equilibrio è influenzabile dall’esterno: posso alterare il mio stato fisico o chimico mangiando qualcosa, assumendo sostanze stupefacenti, facendo sport e molto altro.
Ma il centro di controllo primario è la mente, il canale naturale di gestione emotiva il pensiero.
Tutto questo significa che la nostra felicità, o la nostra sofferenza, sono una creazione che parte dalla mente e dai nostri pensieri.
Prima di concludere ti invito adesso a fare il mio test sulle emozioni.
Emozione, razionalità e indipendenza emotiva
Quello che ti sto mostrando non ha niente a che vedere con la razionalità.
Con questa parola, di solito, intendiamo un prevalere della logica sull’aspetto emotivo.
Questa divisione è falsa.
Non esiste una contrapposizione tra pensiero, logica, emozione.L’emozione è il frutto di un pensiero. La logica anche.
Nella nostra mente tutto è pensiero.Inteso non come “ragionamento freddo e distaccato”, ma come ciò di cui è fatta la nostra mente.
Io la chiamo indipendenza emotiva, e significa molto semplicemente che la tua vita emotiva non dipende dagli eventi e dalle situazioni, ma da come vivi tutto questo, dalle tue regole, dalla tua visione della realtà, dalle tue valutazioni.
Ogni azione, parola, gesto, scelta, tutto quello che tu fai nella vita dipende strettamente dallo stato emotivo in cui ti trovi. Basta aprire un giornale, o guardare la televisione per notare come tutti noi siamo guidati dalle nostre emozioni.
E capire che queste emozioni sono create dal modo in cui viviamo ogni situazione, significa prendere il controllo della tua vita.
Per approfondire tutto questo puoi leggere il mio libro “Indipendenza Emotiva“, in cui avrai molti esempi che non lasciano dubbi su come si creino le emozioni. Lo trovi in questa pagina.
Qui sotto ti offro diversi invece approfondimenti sulle emozioni, per poterle comprendere e vivere meglio:
- Delusione: cos’è davvero e come eliminarla dalla tua vita
- Tristezza: capirla davvero per lasciare spazio alla gioia
- Solitudine: capirla davvero per viverla senza starci più male
- Empatia: togliere quel “ma” per prendere in mano la tua vita
- Odio i miei genitori: come liberarti dal dolore e dalla sofferenza
- Senso di colpa: capirlo per eliminarlo per sempre dalla tua vita
- Rabbia repressa: come eliminarla senza fare del male a nessuno
- Insoddisfazione: come uscire dalla trappola che ci rende infelici
- Senso di vuoto: perché lo provi e come cancellarlo per sempre