Chi sono le persone davvero importanti per te (e per quale motivo)

Chi sono le persone importanti?
Sono quelle a cui pensiamo.

Più tu pensi a qualcuno, più questo qualcuno diventa importante.
In sostanza quanto più lo pensi, tanto più gli dai importanza.

Facciamo un esempio.
Io e te passiamo insieme un paio d’ore a parlare e scherzare, ci divertiamo e stiamo bene.
Finite le due ore torniamo ognuno a casa propria.
A questo punto ho sostanzialmente due grosse possibilità.

Da un lato mi concentro su quello che faccio e sto bene mentre lo faccio.
Dall’altro non mi concentro su quello che faccio, o magari non mi piace, non sto bene e così ripenso alle due ore piacevoli trascorse insieme.
E in sostanza, penso a te.

Pensare a qualcuno non significa altro che averlo nella nostra mente.
L’immagine, le parole, i gesti.
Magari immaginarti, cioè inventarti, cose che potreste fare insieme e che però non esistono, sono solo un’invenzione della tua fantasia.

Più mi pensi, più io divento importante.
Occhio che io potrei paradossalmente non pensare a qualcuno anche vive ogni giorno con me.

 

Le persone importanti sono quelle a cui tu dai importanza

Le persone importanti

Magari io e te conviviamo e ci vediamo, necessariamente, ogni mattina in cucina a fare colazione.
Ma a parte questi momenti in cui siamo fisicamente nello stesso posto, io non ti penso.
Non solo, anche guardandoti potrei pensare ad altro, osservarti quindi distrattamente.

La parola chiave è concentrazione.
Pensarmi concentrandoti su di me, mi renderà importante nella tua vita.

E per quale motivo mi pensi?
Perché mi stai attribuendo un ruolo nella tua felicità.
Positivo o negativo, conta relativamente.

In realtà noi pensiamo spesso a chi ci fa del male, ci delude, ci tradisce.
E rendiamo importante chiunque stia al centro dei nostri pensieri.
Anche se lo consideriamo di ostacolo alla nostra felicità.

Ricorda anche che ogni emozione è sempre legata all’importanza.
Le cose, le persone, le situazioni che non giudichi importanti, non sono legate a un’emozione.
L’intensità di un’emozione è proporzionale all’importanza che dai a cosa stai pensando (e vivendo).

Già, perché la nostra vita è direttamente proporzionale ai nostri pensieri.
Così tu dai importanza a chi ritieni rilevante per la tua felicità.
E se tu leghi la tua felicità a qualcuno, lo pensi e così lo rendi importante e gli dai potere.

Mi pensi perché ti manco?
No, ti manco solo se tu mi pensi.
Solo se pensi a me come qualcuno che contribuisce alla tua felicità.

 

Le persone speciali sono quelle che dovrebbero renderti felice

Alla fine delle due ore trascorse insieme io posso continuare a stare bene, perché vivo il presente, mi concentro sulla mia vita e su ogni momento e godo di quello che faccio. Oppure stare male pensando che senza di te non posso provare quelle emozioni positive che ho sentito nelle due ore condivise insieme.

E così sono io che ti rendo importante pensandoti, ritenendoti determinante nella mia felicità.
Così definiamo speciale chi ha per noi un ruolo nella nostra felicità.

Non mi manchi perché sei tu, mi manchi per cosa penso di te e per come ti penso.
E sai il bello?
Nessuno ha alcun peso nella nostra felicità.

La felicità è un’emozione che dipende solo da cosa pensi.
Non conta l’altro, la felicità è una cosa che crei solamente tu.

Ma finché io penso che tu debba rendermi felice, mi mancherai e ti considererò importante.
Ma ai miei occhi non sei importante perché sei tu, ma solo perché mi sei utile per stare bene.

Utile.
Significa che ti uso per stare bene.

Non puoi amare qualcuno che ha un ruolo nella tua felicità.
Puoi solo usarlo per stare bene.
Per illuderti, in realtà, di stare bene.
Perché è un benessere paragonabile a quello che il drogato prova dopo essersi fatto una dose.
Sta bene?
Davvero e profondamente?

No, e starà presto male… sarà solo questione di tempo.

Per cui devi capire che siamo noi a creare la felicità, il benessere, l’amore e ogni altra emozione, positiva o negativa.
Come? Pensando.

Le tue emozioni non sono altro che la diretta conseguenza di cosa pensi e di come lo fai.
E occhio: pensare non significa “razionalità”.
Leggi il sogno che ha fatto Luca, per capire cosa sono le emozioni.

L’importanza che gli altri hanno nella tua vita dipende quindi, in realtà, solo da te.

Se oggi stai male per qualcuno che consideri importante, sappi che questo dipende solo dal fatto che tu dai questa importanza alle persone.
E non è un’importanza sana.

Una persona è importante, in modo sano, quanto è importante per che lei è, non per quello che ti da (il suo ruolo nella tua felicità).
E questo dipende totalmente da come la pensi. E di questo ho detto di più parlando di egoismo.

Finché la vedi come fonte di felicità e benessere, la userai, e le darai importanza nella misura in cui farà quel che desideri.
Osserva quanto e come pensi alle persone.
Pensare in continuazione a una persona non è sano, e non ha niente a che vedere con l’amore.

Nella mia Scuola c’è un corso chiamato “Amare senza farti usare“, ed è un percorso perfetto per chiarirti ogni dubbio, perché se tu usi gli altri per farti stare bene, immancabilmente ti lascerai usare dagli altri allo stesso modo.

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