La paura della paura si presenta quando iniziamo a temere non tanto le situazioni difficili, quanto il malessere che proviamo nel viverle.
Tutte le emozioni negative dipendono sempre dalla paura, che quindi è l’emozione base della nostra sofferenza.
Questo vale per ogni paura, come anche la paura di sbagliare.
Quando la sofferenza emotiva che provi diventa intollerabile, allora puoi avere paura di aver paura, ossia paura di stare male e soffrire.
Questa di soffrire non è solo una paura, ma anche una delle 6 Leve psicologiche della sofferenza umana.
Su internet trovi tanti professionisti che per dirti come superare la paura della paura la fanno semplice: inizia un percorso ti terapia a pagamento e la risolviamo insieme!
Alcuni, addirittura, ti invitano ad “arrenderti alle proprie fragilità” e farti aiutare, indicando chiaramente che da soli non si può riuscire.
Secondo uno dei più importanti psichiatri, Allen Frances, solo un 5% delle persone ha un reale disturbo mentale che richiede una terapia per essere curato.
Ciò significa che quasi tutti siamo sani, e affrontiamo normali difficoltà e possiamo avere paura non come malattia mentale, ma come emozione naturale.
Io invito sempre, nel dubbio di avere una malattia mentale, a rivolgersi a un professionista (meglio sentire più pareri, come consiglia lo stesso Frances) per una diagnosi.
Nel 95% dei casi, hai “solo” paura, e oggi ti spiego come vincere la paura e liberarti di questa sofferenza.
Che cosa significa avere la paura della paura?
Hai paura della paura quando temi di stare male per via delle emozioni negative che comporta la paura stessa.
Si chiama, in altri termini, di paura di soffrire, la sesta e più importante leva della sofferenza.
A cosa è dovuta questa paura?
All’ignoranza in realtà.
Quasi sempre pensiamo di dover curare qualcosa, quando dovremmo invece solo capire, come suggeriva anche il premio Nobel Madame Curie.
La sua è una delle frasi sulla paura più belle: “Nella vita non c’è niente di cui aver paura, c’è solo da capire”.
Ignoranza di cosa?
Di cosa sia davvero la paura.
La paura è un’emozione naturale ma non necessaria.
Significa che non la provi MAI a meno che non esistano contemporaneamente due condizioni essenziali:
- Pensi che quello che sta accadendo, o potrebbe accadere, ti potrà fare soffrire (paura della paura)
- Pensi di NON poter gestire questa situazione (e quindi pensi che certamente soffrirai)
Se manca una di queste due condizioni, tu NON puoi provare paura.
Per il semplice fatto che il funzionamento chimico e biologico della nostra mente non te lo permetterebbe.
In sostanza non provi paura perché c’è un pericolo, come troppo spesso ingenuamente molti pensiamo.
Provi paura se a quel pericolo si aggiunge la tua convinzione di non saperlo gestire (bassa autostima)
Molto probabilmente tu fai cose che altri avrebbero paura di fare. Il motivo per cui ti riesce farle senza paura, è che tu sai di saperle gestire.
Quando vivevo a Messina, attraverso il traffico in modo molto “rischioso”, tagliando anche la strada alle macchine pur con il loro semaforo verde.
Avevo paura di un’azione potenzialmente mortale?
No.
Perché ero sicuro di saper come attraversare le strade, pur col traffico selvaggio tipico della città di Messina, e di sapermela cavare.
Non hai paura di ciò che pensi di poter gestire.
E nella paura della paura ciò che temi di non saper gestire non è tanto il problema o la situazione reale, quando le tue emozioni.
Per capirlo meglio fai anche il mio test gratuito sulla paura e sull’ansia.
Cos’è l’ansia anticipatoria
Per certi versi la paura di aver paura possiamo anche chiamarla ansia anticipatoria.
Qual è a differenza tra paura e ansia?
Questa domanda è impegnativa.
Se vuoi una risposta accademica, possiamo dire che sono emozioni differenti, o anche, come sostengono alcuni, che l’ansia non sia neanche un’emozione quanto il sintomo fisico della paura.
Se vuoi una risposta pratica, che ti serva davvero, la differenza è irrilevante.
A me piace dire che la paura è nel momento in cui affronti qualcosa che temi. L’ansia sta nell’anticipare quel momento.
Ma in entrambi i casi, che la chiami paura o ansia, devi sempre considerare qualcosa una minaccia per te, e tu incapace di saperla gestire.
Poiché la paura della paura è legata alla paura della sofferenza, allora devi imparare a gestire le tue emozioni.
Ora ti spiego cosa fare, senza l’aiuto di nessuno (e senza spendere un centesimo) per riuscire a liberarti definitivamente della paura di avere paura.
Come si fa a sconfiggere la paura di avere paura
La cosa più importante è capire che la paura non ti capita e non dipende MAI dalla situazione che vivi, dal fatto che ci sia un pericolo.
Come ti spiegavo con il mio esempio nel traffico “selvaggio” messinese, non avevo paura, pur in una situazione oggettivamente pericolosa, perché pensavo di saperla gestire con sicurezza.
D’altronde se davvero fosse la situazione pericolosa a innescare la paura, allora ogni bambino piccolo starebbe alla larga dalle strade, dai coltelli, dai cornicioni…
Invece ogni genitore sa che un bambino non ha paura di ciò che non sa potrebbe essere pericoloso.
La prima cosa da fare è iniziare a scrivere il tuo diario emotivo.
Attraverso questo strumento inizi a identificare con precisione che cosa temi.
Se la paura della paura significa che temi di soffrire, allora devi cominciare a capire come, quello che vivi e ti accade, dovrebbe farti del male.
Scrivilo per ogni situazione in cui provi un’emozione negativa.
Non solo quelle intense, non solo quando hai paura di avere paura, ma sempre, su ogni emozione.
Come uscire dalla paura della paura?
Scrivere il diario emotivo ti porta a capire meglio le tue emozioni. Ma richiede lucidità.
Se hai paura della paura magari ti blocchi, la mente diventa un groviglio di pensieri e stai male.
In questo caso, la prima cosa da fare è fermare questi pensieri negativi.
Puoi farlo usando quella che definisco “Rete di Protezione”, semplice e sempre efficace.
Io consiglio 11 strumenti specifici ai miei studenti, tu puoi partire da queste 2 che sono i più immediati e pratici:
- Inizia a contare, fai calcoli a mente che richiedano un certo sforzo (ad esempio la tabellina al contrario del 7 partendo da 2587, oppure somme come 58 + 97 +127 + 68 e così via).
- Nomina a voce alta tutti gli oggetti che vedi cercando quelli il cui nome inizia con una lettera specifica, come ad esempio la lettera “c” (ma nomini uno a uno tutti gli oggetti che vedi).
Perché questi esercizi sono efficaci?
Perché concentri la tua attenzione su numeri e oggetti e smetti di pensare troppo a problemi, timori, scenari negativi.
Ricorda questo: la paura è un modo di pensare.
Più hai la mente carica di pensieri negativi più la paura crescere fino a diventare (e forse già è così per te) un’abitudine.
Tutto si cambia, anche la paura di aver paura è un’abitudine che puoi eliminare. Inizia a fermare ogni pensiero negativo appena si presenta.
Se vuoi approfondire la rete, la spiego nel dettaglio nel nostro corso “Liberare la Mente”.
Distrarti? Non funziona (anche se lo consigliano tutti!)
Prima di proseguire mi permetto una precisazione TROPPO importante.
Tutti ti consigliano modi per distrarti: yoga, tecniche di meditazione, esercizi di respirazione, sfogare le emozioni parlando con qualcuno, fare sport, guardare un video divertente, ascoltare musica positiva…
Tutte cose che non sono sbagliate di per sé, ma che NON FUNZIONANO se vuoi vincere la paura della paura.
Non devi distrarti.
Devi imparare a CONCENTRARTI.
Gli esercizi che ti ho suggerito hanno 3 caratteristiche che li rendono INFALLIBLI ed efficaci (al contrario di tutti gli altri consigli che trovi in giro):
- Rendono la tua mente più forte (devi fare un certo sforzo, concentrarti, allenare la mente)
- Non creano dipendenza (tu diventi forte e alla fine, come succede a me, non ti serviranno mai più)
- Puoi farli sempre (sono cose che fai nella tua mente, efficaci mentre lavori, se parli con qualcuno, in pizzeria e in ogni altro contesto)
Quest’ultima è forse la qualità principale, perché nulla di quel che trovi consigliato in giro puoi farlo sempre e comunque.
E negli strumenti che insegno ai miei studenti ci sono altri esercizi ancora più adattabili a qualsiasi contesto.
Come superare la paura di aver paura?
Una volta che fermi i pensieri negativi, la paura si placa e smetti di stare male.
Questo è importante perché la paura di avere paura si nutre del malessere.
Come sarebbe se tu avessi uno strumento capace di spazzare via la paura in pochi secondi?
Gli esercizi che ti ho indicato prima, sebbene potresti approfondirli, sono capaci di liberare la tua mente anche in una manciata di secondi.
E liberata la mente dai pensieri negativi, la paura svanisce e con lei la sofferenza.
Ricorda questo: hai paura di avere paura perché la paura ti fa stare male e non pensi di poterla gestire.
Se nei prossimi giorni allenandoti a fermare i pensieri negativi con gli esercizi che ti ho suggerito, smetterai di stare male, allora anche la paura della paura verrà meno.
Questo è il primo passo.
Ma non è che l’inizio.
Conclusioni: dire addio alla paura
Prima di scrivere questa guida, ho curiosato su internet per vedere che consigli avrei trovato.
Oltre a pagare per un percorso (come se non fosse possibile superare le propria paura da soli) tutti ti dicono di distrarti.
Come detto, non funziona.
Non devi distrarti, devi CONCENTRARTI.
Non solo, questo è il primo passo, ma non basta.
Io dico che sono 4 le Fasi con cui puoi superare la paura (anche se pensi di aver paura di tutto):
- FASE 1: fermare subito i pensieri negativi concentrandoti, creando la tua “Rete di Protezione”.
- FASE 2: capire le tue emozioni attraverso il diario emotivo (scoprirai che non avrai più paura di perdere il controllo così).
- FASE 3: comprendere le 6 leve della sofferenza e smettere di attivarle (questo è anche un buon modo per combattere l’ansia)
- FASE 4: imparare a creare lo stato emotivo migliore per ogni situazione (a quel punto non avrai più paura di stare male.
Questa fase finale, la quarta, è ciò che davvero ti cambia la vita.
Quando impari a non vivere con un senso di impotenza le tue emozioni, non hai più paura della paura perché non hai più paura di soffrire.
Capire l’indipendenza emotiva, ossia come funzionano realmente le nostre emozioni è un passaggio importante che ti consiglio vivamente di fare subito.
Adesso hai strumenti forti e chiari per fermare la paura e un processo che ti porterà a non averne più.
Puoi anche comprare i nostri corsi o provare gratuitamente un percorso di coaching con noi.
Ma se leggi e applichi le varie guide gratuite che ti ho segnalato in questa pagina, potresti tranquillamente farlo in modo autonmo.
Ora è tutto nelle tue mani.