Perché ci si innamora: viaggio tra chimica ed emozione

Perché ci si innamora di una persona e per quale motivo proprio di quella e non di un’altra?

Se vuoi capire cos’è l’amore vero, allora è fondamentale comprendere anche cosa succede quando ci innamoriamo e qual è la differenza tra innamoramento e amore.

In questa pagina troverai le risposte alle domande principali, e anche molto di più 😉

 

Che cosa succede quando ci si innamora?

Perché di innamoriamo

Innanzitutto devo dire che c’è un bel conflitto: da un lato una visione totalmente priva di emozioni e significato, dove innamoramento e amore sono ridotti a un semplice processo chimico, quasi meccanico.

Questo accade perché le neuroscienze hanno grandi risposte quando si tratta di dirti che cosa accade nel cervello, ma falliscono se chiedi “perché” accade quel che accade.

Dall’altro lato la psicologia perde di vista i reali processi mentali, molto spesso, finendo per concepire amore e innamoramento quasi come “misteri” de vivere senza poterli mai capire.

Poiché io sono un mental coach, l’unica cosa che mi interessa è la realtà, quella vera e oggettiva, e quindi ecco le risposte che stai cercando, senza ideologie e distorsioni.

 

Che cosa si prova quando ci si innamora di una persona?

Questa risposta è semplice e probabilmente la sai anche meglio di me.

L’innamoramento produce effetti sia a livello mentale e psicologico, nelle nostre emozioni e nelle nostre capacità cognitive, sia a livello fisico.

E poi ci sono tanti effetti di tipo comportamentale che sono quelli più evidenti:

  • Pensi tanto a quella persona.
  • Vorresti passare tanto tempo con lei.
  • Ti disinteressi da tutto il resto e perdi concentrazione per altre cose.
  • Cresce la tua curiosità su quella persona e vuoi conoscerla sempre meglio.
  • Hai interesse per il suo benessere e vuoi prendertene cura (vuoi proteggerla).
  • Hai energie e voglia di fare, fai cose, per lei, che normalmente non avresti fatto.
  • Potresti anche cambiare carattere e abitudini per lei (almeno in parte).

Come vedi ci sono davvero tanti segnali legati all’innamoramento.

Vediamo meglio cosa accade nel nostro cervello quando ci innamoriamo.

 

Cosa scatta quando ci si innamora: cosa succede nel cervello quando ci innamoriamo

A livello cerebrale considera che tutto passa attraverso fenomeni elettrici e chimici.

Così, con molta poca “poesia” (ma anche in una visione riduzionistica e poco reale) si finisce per pensare che ci si innamora solo per una questione chimica.

Attivazione di quella parte del cervello, dell’ipotalamo, entra in gioco il circuito della dopamina e quei meccanismi legati al piacere e alla gratificazione.

Se la guardi sono in questa ottica, l’innamoramento viene ridotto a un semplice mezzo per riprodurci. Ma questa visione è poco realistica: noterai infatti un grande calo demografico nel mondo occidentale.

Per cui sarebbe la spinta riproduttiva a determinare tutto, ma poi questa spinta la gestiamo come ci pare e piace quando dobbiamo effettivamente fare dei figli.

Quindi questo “istinto di riproduzione” è davvero così potente? Davvero è la causa dell’innamoramento?

No, in realtà non ci innamoriamo per via del processo chimico, ma questo processo nasce proprio perché ci innamoriamo.

Esatto, la scienza, nella sua concezione riduzionista, finisce per invertire causa ed effetto, affidando all’istinto umano (debole se non debolissimo rispetto alle altre specie animali) un ruolo esagerato.

Viene prima la chimica o il pensiero?

Considera che la nostra mente è una potentissima centrale chimica, e sai chi gestisce ogni reazione al suo interno? Tu.

Come? Con i tuoi pensieri.
Quella che io chiamo “chimica delle emozioni“, e che confuta l’approccio riduzionistico di molto in voga oggi.

Prima di spiegarti come ci innamoriamo, ecco cosa accade a livello fisico.

 

Che cosa succede al corpo quando ci si innamora?

Quando ti innamori avvengono diverse “trasformazioni”.

Il cuore batte più forte, proviamo intense emozioni positive, di eccitazione (non solo sessuale) in relazione a quella persona.

Spesso potremmo avere meno fame e quasi solo “il tempo trascorso insieme” sembrerà sufficiente a saziare ogni nostro bisogno.

Generalmente abbiamo molte più energie, se si tratta di spenderle con al persona di cui siamo innamorati.

Energie mentali, ma anche fisiche.
Ma quanto ci vuole perché avvenga questa trasformazione?

 

Quanto tempo è necessario per Innamorarsi?

Non c’è un tempo preciso, per innamorarsi potrebbero volerci ore, non bastare mesi, o avvenire in pochi secondi.

Mi ricordo che ero innamorato della voce di una ragazza che non avevo mai visto. O di un’altra, quando frequentavo l’università, che incrociai per strada.

Pensa che dopo oltre 15 anni ricordo abbastanza bene il suo viso: ci incrociamo per 15 secondi sulle strisce pedonali, in mezzo a tante altre persone.

Non la rivedrò mai più, eppure la ricordo ancora e mi innamorai, in quel giorno, del suo volto, in pochissimi secondi.

Come so che mi ero innamorato?

 

Come si fa a sapere se si è innamorati?

Il modo più semplice è fare il test gratuito che ho creato per identificare se sei innamorato, o innamorata, di questa persona (di quella che preferisci).

 

Le domande che ti faccio sono semplici e il test è praticamente infallibile, visto che lo hanno fatto oltre 100 mila persone ed è sempre stato affidabile e preciso.

 

Come mai ci si innamora di una determinata persona e non di un’altra?

Questa è la domanda principale forse.

Perché ci innamoriamo proprio di quella persona?

Ne incontri davvero migliaia, hai visto mille volti, parlato con centinaia di persone, e poi ti innamori di una, proprio di quella (e spesso neanche ti piaceva all’inizio!).

Il punto è che l’innamoramento non è casuale.
L’incontro potrebbe esserlo.

Perché ti innamori?

Perché inizi a pensare che quella persona potrebbe renderti felice.

Questa è la parte più importante di tutta questa pagina, seguimi con attenzione.

Noi vogliamo essere felici, e io intendo che vuoi stare bene, provare emozioni positive, vivere una vita piacevole e serena.

Cosa ti renderà felice?
Gira e rigira, un partner che ti ami è senza dubbio la risposta più scelta.

Forse è quello che tutti cerchiamo: qualcuno che mi ami e che mi renda felice.

Se non altro noi veniamo sostanzialmente educati a credere che sarà così e quindi che facciamo? Cerchiamo continuamente la persona giusta.

Chi è la persona giusta?
Quella che ti renderà felice. Ossia colei, o colui, che ha quelle qualità e caratteristiche che tu pensi siano perfette per te.

La psicologia ha provato a spiegare le ragioni dell’innamoramento, elaborando sostanzialmente 4 teorie.

 

Perché ci si innamora secondo la psicologia

La prima teoria riguarda la similitudine familiare: ci innamoriamo di chi assomiglia ai nostri genitori o a figure importanti che hanno avuto un ruolo simile.

La ragione si potrebbe ricercare nella familiarità e quindi nel senso di sicurezza.

C’è da dire che a volte ci si innamora di persone che assomigliano ai genitori, ma nei tratti più negativi, quindi questa ricerca di sicurezza mi pare poco efficace.

Poi c’è la teoria delle corrispondenza, ossia cerchiamo qualcuno che sia abbastanza simile a noi per gusti, esperienze, vissuto personale, abitudini.

Poi la teoria chimica, ossia sono ormoni e feromoni a scegliere per noi, ma come detto questo è un approccio riduzionistico poco coerente con l’esperienza di ognuno di noi.

Infine una quarta teoria chiama in causa l’ammirazione, ossia cerchiamo persone che stimiamo, che hanno qualità tali che noi vorremmo avere e che sono per noi un modello positivo.

In realtà tutte queste teorie dicono qualcosa di buono ma nessuna è corretta, tutte, prese singolarmente sono sbagliate.

E allora cosa ci fa innamorare?

 

Perché ci si innamora: il solo e unico vero motivo

perché ci si innamora

Noi ci innamoriamo di una persona se pensiamo che questa potrebbe renderci felici, o per quello che può darci (comportamenti, attenzioni, amore) o per il suo valore (cosa significa avere quella persona al mio fianco) o perché, semplicemente, sono certo che mi renderà felice.

Punto, non c’è altro.

Mi innamoro non della persona, ma dell’idea che ho di lei.
D’altro come detto potrei innamorarmi in pochi minuti.

Uno studio scientifico, ho letto che avrebbe indicato che la possibilità di innamorarsi cresce se ci si guarda negli occhi per due minuti consecutivi.

E in due minuti cosa so di quella persona? Poco o niente.

Non ci si innamora mai di una persona reale, ma sempre e solo di un’immagine che ne abbiamo nella nostra mente.

La voce di cui mi ero innamorato non era aveva neanche un volto, ma io ero innamorato comunque.

L’innamoramento, è importante dirlo, non dipende neanche dall’altro, per questo la chimica è una falsa pista.

NESSUNO TI FA INNAMORARE.

Siamo noi che ci innamoriamo quando crediamo che l’altro sarà capace di incidere positivamente nella nostra vita, rendendoci felici.

Perché proprio quella persona?

Ma scusa, ti sembra casuale che io non mi sia mai innamorato di una donna portoghese o cinese?

Guarda caso è estremamente facile che ci innamoriamo di persone che parlano la nostra stessa lingua, hanno la nostra stessa cultura e un’educazione simile.

E quasi sempre abitano abbastanza vicine a casa nostra.

Pensa che casino se mi innamoro di una persona che vive a 1000 chilometri da casa mia e parla una lingua che non capisco nemmeno.

Sarebbe complicato…

Ci innamoriamo quando rispondiamo “Eccola, potrebbe essere lei!” a questa semplice domanda: chi è la persona giusta per me, che mi renderà felice?

In sostanza noi incontriamo persone e ogni volta ci chiediamo, a livello inconscio: “è lei?

E questa domanda la ripetiamo continuamente.

Mi presentano un’amica, e inconsciamente mi chiedo: “Carina, potrebbe essere lei?

E così via, in continuazione.
Occhio, questa domanda è più potente di quanto pensi, ora ti spiego perché.

 

Perché ci innamoriamo di chi non ci vuole?

Perché, come detto, ci innamoriamo di chi pensiamo (noi) che ci renderà felice.

Non ha alcuna importante chi è l’altro, cosa fa o potrebbe fare.

Mi innamoro perché penso che tu mi darai ciò che desidero sopra ogni altra cosa: la mia felicità.

Inoltre, se l’altro non vuole, o c’è un qualunque ostacolo che rende quella relazione “impossibile”, finirò per desiderarla ancora id più.

Ricorda questo: non conta l’altro, conta solo se tu pensi che l’altro sia la persona giusta per te.

Per come si comporta, per l’aspetto, i suoi modi di fare o per cento altri motivi diversi. Alla fine il punto è che tu credi che ti renderà felice.

 

Perché ci si innamora di chi non si può avere?

Di più, inizi a credere che SOLO quella persona potrà farlo e così, se non puoi averla, diventa ancora più importante per te.

Ecco perché spesso gli amori contrastati sono così forti: se mi innamoro di te penserò che tu sia l’unica strada che renderà felice la mia vita e le darà un senso.

Ti rendi conto di quanto sia potente questa convinzione?

Se qualcuno o qualcosa mi toglie questa persona, mi sta togliendo tutto.

La persona di cui ti innamori diventa per te un vero e proprio Tesoro, la cosa più preziosa, senza la quale la tua vita non sarà più piacevole e spesso potrebbe anche perdere ogni significato.

Ricorda però questo: non ti innamori perché lei è speciale, ti innamori perché tu pensi che sia l’unica cosa che ti renderà felice.

 

Come si fa a dimenticare un amore non corrisposto?

E se ami, non hai bisogno di dimenticare.

Un amore non corrisposto è una bugia: ciò che non è corrisposto per farci stare male è il nostro innamoramento.

Ossia penso che tu mi debba rendere felice, che tu solo possa farlo, che senza di te soffrirò e la mia vita non avrà alcun senso.

E tu che fai? Non mi vuoi.

Ecco la sofferenza.
Il problema non è se mi ami o meno (difficile capire se ami una persona), ma che tu non soddisfi il mio bisogno di felicità e benessere.

Indipendentemente da quali siano i motivi di questa impossibilità, leggi la mia guida su come dimenticare un amore finito.

 

Come si fa a disinnamorarsi di una persona?

Smettendo di pensare che quella persona sia l’unica capace di dare senso alla tua vita e renderti felice.

Questo può accadere per un solo motivo, ma ci possono essere molte ragioni:

  • Si comporta male e alla fine ti rendi conto che quella relazione è distruttiva.
  • Ti ferisce e ti fa soffrire, così non c’è più la felicità che desideravi.
  • Ti rendi conto che non è adatta a te perché non soddisfa i tuoi bisogni come vorresti.
  • Fa scelte di vita incompatibili con le tue e capisci che non potete continuare insieme
  • Ti lascia per qualcun altro e alla fine volti pagina.

Queste sono alcune della tante ragioni, ma il motivo è uno solo: TU SMETTI DI CREDERE che sia la persona giusta.

Pensa a una tua precedente relazione: come è finito il tuo innamoramento?

  • Pensi ancora che questo tuo ex fosse la persona giusta?
  • Che fosse la persona capace di renderti felice?

Probabilmente no (se invece lo pensi ancora… allora l’innamoramento, l’attrazione e il desiderio rimangono, giusto? 😉

Ci innamoriamo se pensiamo che l’altro ci renderà felici (non importa se sia vero o no!) e ci disinnamoriamo se smettiamo di pensare questo.

Pensare, significa che ci credi davvero, totalmente, profondamente.

Non esiste dubbio nell’innamoramento.

Per cui considera che l’innamoramento non capita, non dipende dalla chimica ma la crea (i tuoi pensieri che quella sia la persona giusta creano poi il rilascio delle sostanze chimiche che ti fanno stare bene!).

Lo crei tu.
L’hai sempre creato tu.

Sei tu che decidi, a livello inconscio, di chi innamorarti e quando.

Ok, capito perché ci si innamora, ultima domandona: come si passa dall’innamoramento all’amore?

 

Quando l’innamoramento si trasforma in amore?

Quando l'innamoramento si trasforma in amore

Mai.

In realtà innamoramento e amore sono opposti. E non sono parti dello stesso processo.

Mi innamoro perché penso che tu mi renderai felice.
Chi è al centro di tutto?

Io e la mia felicità.
Nell’innamoramento l’altro è solo un mezzo per ottenere il benessere che desidero.

Ti amo quando voglio che tu sei felice.
Chi è al centro di tutto?

L’amore, e il mio amarti.

L’innamoramento è profondamente egoistico, ciò che conta è se tu mi darai quel che io sto cercando (la persona che mi renderà felice).

Nell’amore invece il centro è l’amore, amare, donare la propria felicità all’altro desiderando la sua.

 

Cosa fa scattare l’amore?

La tua felicità.

Amare significa “dimenticarmi di me” per donarti tutto ciò che sono, aiutandoti a diventare tutto ciò che puoi essere.

Questo significa amare.

Ma amare comporta che io non sia alla ricerca di “qualcuno con cui soddisfare i miei bisogni fondamentali”.

Se sono felice, se sto bene, l’amore sarà il mio modo di vivere e di essere. E la persona al mio fianco, in una relazione di coppia, riceverà questo amore.

Così come io ricevo il sole sul viso ogni giorno, senza che debba fare qualcosa di speciale per meritarlo.

Questo è amore vero.




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