Perdonarsi non è una cosa facile.
Il perdono, in generale, è una scelta impegnativa. Per capirlo meglio leggi anche questa pagina.
Io mi sono reso conto, scrivendo un articolo sulla rabbia verso se stessi, che il perdono è l’opposto della rabbia.L’antidoto migliore quando proviamo rabbia verso qualcuno.
A maggior ragione se quel “qualcuno” siamo noi stessi.
Oggi ti spiego come perdonare se stessi, per farlo devi necessariamente sciogliere un paio di noci cruciali, che sono poi gli stessi con cui potresti guarire le ferite del passato anche se queste non sono dovute ai tuoi errori.
Perdonarsi capendo cosa esattamente hai sbagliato
Il primo passo per poterti perdonare è comprendere dove hai sbagliato.
Se ha qualcosa da perdonarti, significa che hai commesso un errore.
Magari hai detto qualcosa che non volevi dire. Forse hai fatto scelte che poi si sono rivelate dannoso, o non hai preso decisioni quando sarebbe stato utile, o hai tenuto comportamenti che altri hanno vissuto male.
Se però devi perdonarti, significa che hai fatto qualcosa contro di te per cui ce l’hai con te.
Come perdonarsi quando si prova rabbia o rancore nei propri confronti?
Iniziando a capire dove sta il problema.
Cosa hai fatto di male per cui oggi ce l’hai con te?
Scrivi in modo chiaro e preciso quali errori hai commesso.
La domanda è: per cosa non ti perdoni? Per aver fatto cosa?
Scrivi queste risposte, anche se sono tanti i motivi per cui non riesci a perdonarti, anche se sono molte le cose che hai fatto e per le quali provi rabbia nei tuoi confronti, scrivile tutte.
Così passiamo al secondo punto.
Come perdonare se stessi partendo dal vero problema
Non basta sapere che cosa hai fatto di male.
Devi capire in che modo questi errori condizionano ancora oggi la tua vita.
Detto molto chiaramente: non riuscirai mai a perdonare qualcuno che continua, ancora oggi, a danneggiarti.
Quali sono le conseguenze dei tuoi errori?
Riprendi l’elenco delle cose che hai scritto prima, quelle per cui dovresti riuscire a perdonarti, e chiediti: in che modo questo errore continua oggi a condizionare negativamente la mia vita?
Devi definire come incide oggi in modo negativo sulla tua vita.
Lo ripeto: oggi.
Cosa succede oggi, a causa dell’errore che hai commesso?
Cosa hai perso oggi per via di quell’errore?
Cosa non hai adesso, per causa di quello sbaglio?
In sostanza devi capire in che modo ciò che è successo e che ancora non ti perdoni, impatta nella tua vita oggi.
O potrebbe farlo domani.
Devi identificare con chiarezza le conseguenze negative degli errori che dovresti perdonarti.
Prenditi del tempo, riflettici, osserva con attenzione i tuoi sbagli sotto tanti punti di vista e scrivi queste conseguenze.
Ogni volta che stai male, che provi emozioni negative, per via degli errori commessi, scrivi un diario emotivo e cerca di capire a fondo i motivi per cui quegli errori continuano a essere occasione per stare male.
Devi capire con esattezza quali sono queste conseguenze negative.
Così potremo passare al terzo e ultimo punto.
Se sciogli il nodo, la corda torna perfetta
Hai capito cosa non ti perdoni e capito le conseguenze di questi errori.
Adesso risolvile 🙂
Prendi una a una tutte le conseguenze negative che condizionano oggi la tua vita, e trova una soluzione per ognuna di esse. Per questo posso consigliarti di leggere la mia guida sul problem solving, ti spiegherà come risolvere qualsiasi problema.
Il punto è che finché quel che hai fatto avrà conseguenze negative sulla tua vita (oggi o, presunte, domani), tu continuerai a provare rabbia nei tuoi confronti.
Tu continui a essere la causa dei tuoi problemi.
Ed è inevitabile che non riesci a perdonare chi è “colpevole” della tua infelicità.
Perdonarsi significa sciogliere i nodi che hai fatto tu, con le tue mani, sulla corda della tua vita.
Identificata la conseguenza negativa, devi risolverla.
Ovviamente potresti avere a che fare con conseguenze che puoi sistemare del tutto, risolvere un problema che non si ripresenterà più. La guida sul problem solving sarà perfetta.
A volte potresti dover fare i conti con situazioni che invece non puoi cambiare.
In questo caso devi imparare a stare bene nonostante la situazione che hai creato e non puoi modificare.
Come?
Imparando ad applicare quelle che io chiamo “Le 10 leggi della felicità” e che ti spiego nel dettaglio in questa guida dedicata alle emozioni positive.
Considera questo: il vero problema è se quel che hai fatto, quel che vorresti perdonarti, è causa di infelicità.
Se i tuoi errori ti impediscono di stare bene (emozioni positive di fatto), allora tu continuerai a subire la conseguenze di questi sbagli.
Il loro effetto continua a condizionare la tua vita nella misura in cui ti impedisce di stare bene.
Applicare le 10 leggi significa diventare la persona capace di creare, malgrado tutti gli errori fatti finora, la felicità e il benessere che desideri.
Potresti perdonare chi ti aiuterà a vivere la miglior vita possibile?
Perdonarsi significa diventare quella persona.
Ossia risolvere tutti i problemi che sono derivati dai tuoi errori, imparare a stare bene malgrado le conseguenze immodificabili di questi errori.
Identifica cosa non ti perdoni, quali conseguenze hai generato sulla tua vita, e trova una soluzione che ti permetta di stare bene oggi, nonostante tutto.
Se farai questo, gradualmente, su tutte le conseguenze negative, potrai perdonarti perché ti libererai dal peso del tuo passato, guarirai le ferite ancora aperte e scoprirai che la tua felicità non è preclusa da quello che hai fatto finora.