Come personal coach voglio insegnarti tutto quello che so, e che ti serve, per vincere ogni paura e per superare i tuoi limiti.
Avrai esercizi da svolgere, consigli pratici da utilizzare e tutto ciò che leggerai, io l’ho fatto personalmente, eliminando la paura.
Quel che stai per scoprire vale anche per l’ansia.
Come prima cosa lavoreremo insieme per capire bene cos’è, effettivamente, la paura.
Cos’è la paura?
Risposta semplice: la paura è un’emozione che proviamo di fronte a un pericolo.
La paura è costruita dalla tua mente.
Non hai paura di qualcosa perché è pericolosa, ma perché tu la consideri tale.
Se hai paura dei cani, è facile che ti spaventi la sola presenza di questo animale, sia che sia feroce e aggressivo, sia che sia mansueto.
Guarda questo video tratto dal corso.
E se una minaccia è reale?
Avrai paura solo se tu consideri pericolosa quella situazione.
Anche se fossi di fronte a un pericolo vero, ma pensassi di non correre alcun rischio, non avresti paura.
La paura dipende da te e non dalle situazioni che vivi.
Questo lo vedrai con i tuoi occhi, non devi credermi, posso dimostrartelo, e lo farò!
Un aspetto chiave è che la paura è alla base di tutte le emozioni negative che ti fanno stare male.
Ansia, rabbia, delusione, frustrazione, sofferenza, tutte, ma proprio tutte le emozioni negative derivano da una paura.
Definito con chiarezza questo, ti spiegherò cosa alimenta le tue paure.
Cosa alimenta la tue paure: 4 radici da tagliare
Immagina la paura come un albero possente e maestoso, alto e robusto.
Se vuoi eliminarlo, per sempre, non basta tagliarne i rami o abbatterlo: presto tornerà a germogliare.
Devi invece eliminare la radice: se togli quella, l’albero morirà definitivamente.
La paura, di radici, ne ha addirittura 4 e adesso le vediamo velocemente insieme.
Pretese
Una pretesa è qualcosa che esigi di avere e che, se non la ottieni, ti provoca emozioni negative.
L’emozione negativa, quindi, è un indicatore che stai pretendendo qualcosa.
Perché le pretese alimentano la paura? Te lo spiego subito.
- Tutti vogliamo stare bene, provare emozioni positive.
- Pretendiamo le cose che riteniamo capaci di farci stare bene.
- Quando non possiamo ottenerle, abbiamo paura di stare male.
- Questa paura genera emozioni come la rabbia, la delusione, il nervosismo.
- Queste emozioni dovrebbero aiutarci a ottenere quel che ci manca.
Ecco perché la pretese sono una delle 4 radici: ogni volta che pretendi crei le condizioni per avere paura.
Considera che queste pretese sono rigide, devi ottenerle, altrimenti starai male.
Quindi diventano irrinunciabili e quanto più le consideri importanti, tanto più forte sarà la paura.
- Quasi tutte le pretese che puoi avere dipenderanno dall’esterno e sono fuori dal tuo controllo.
- Le persone che vivono con te non sono qui per soddisfare le tue pretese.
- Spesso pensiamo che le nostre pretese siano legittime, che sia normale chiedere certe cose.
- A te non piace che gli altri pretendano da te.
- In realtà non hai bisogno di ottenere nulla per stare bene ed essere felice.
Pretendere è una cosa, desiderare o avere degli obiettivi un’altra, davvero molto diversa.
In questo video di neanche 60 secondi te lo spiego bene, così non ci fraintendiamo.
Egoismo
La seconda delle 4 radici che alimentano la paura è l’egoismo.
Cosa significa?
Che quanto più agisci solo per il tuo interesse, tanto più alimenti le tue paure.
Da cosa nasce una pretesa, in pratica?
Dal fatto che tu desideri qualcosa per te, e pensi di averne bisogno per stare bene.
Vuoi che gli altri soddisfino queste tue pretese, reagisci male se non ottieni quello che vuoi tu.
Quando pretendi, se ci fai caso, quel che conta per gli altri, i loro problemi o le loro emozioni, passa in secondo piano: prima ci sono le tue pretese e il tuo benessere.
Abbattere pretese o egoismo è un processo che richiede un lavoro ampio.
Lo faremo insieme, ma per adesso passiamo alla terza radice.
Dipendenze
Cosa succede quando otteniamo le cose che pretendiamo?
Apparentemente stiamo bene perché abbiamo avuto ciò che pensavamo indispensabile, ma poi?
Poi, giorno dopo giorno, diveniamo dipendenti da quel che otteniamo.
Se hai bisogno di qualcosa per stare bene, per provare emozioni positive o anche solo per allontanare quelle negative, prima o poi (di solito prima!) non potrai più farne a meno.
Ecco cosa succede:
- Stai male, cioè provi emozioni negative come ansia, disagio, nervosismo, noia, tristezza.
- Pretendi che qualcosa, o qualcuno faccia come dici tu per eliminare queste emozioni.
- Se ottieni ciò che chiedi oggi, lo vorrai anche domani e dopodomani.
- Quel che oggi chiedi, domani diventa qualcosa di cui hai bisogno, altrimenti stai male.
- Finisci per dipendere da cose, situazioni o persone che consideri indispensabili per stare bene.
Ci attacchiamo agli altri, amici, figli, partner, perché ci facciano provare emozioni positive.
Lo stesso, infondo, accade con le sigarette, con l’alcool, con i dolci, lo shopping, internet, il sesso, lo sport e con qualsiasi cosa che riteniamo capace di farci stare bene.
Anche se sono piccole dipendenze, apparentemente lievi e naturali, sono alla base delle nostre pretese (devi avere quella cosa, questa persona deve comportarsi così) e quindi delle tue paure.
La soluzione è una sola: recidere ogni dipendenza.
Anche qui il discorso è complesso.
Ne riparliamo approfonditamente verso la fine, quando ti indicherò i 3 strumenti formidabili che mi hanno aiutato a eliminare ogni paura.
Siamo arrivati all’ultima radice.
Debolezza
Mi riferisco alla nostra mente.
Ti ho spiegato nella premessa che la paura dipende da come affronti le situazioni, dal tuo giudizio sulla realtà.
Esiste una regola molto semplice che alimenta le tue paure: quanto più la tua mente è forte, tanto meno avrai paura.
Di fronte a un pericolo, e lo vediamo meglio adesso, la strada giusta è cercare delle soluzioni.
Come le crei queste soluzioni? Attraverso la tua mente.
I pensieri sono soluzioni, o almeno possono esserlo.
Capire come vincere la paura significa capire come usare, a rafforzare quindi, la tua mente in modo costruttivo.
Adesso che conosci cosa alimenta le tue paure, sai anche come vincerle: eliminando queste 4 radici.
Nel corso affronteremo ogni radice in modo dettagliato e ti insegnerò diversi esercizi per tagliare ciascuna di esse.
Ora voglio mostrarti come affronteremo, concretamente, ogni tua paura.
Sbarazzarsi del problema
Quando qualcosa ti spaventa è perché ha, secondo te, la capacità di farti del male, di renderti infelice, di farti soffrire o impedirti di stare bene.
Cosa puoi fare di fronte alle situazioni che ti spaventano e che sono per te un problema?
In questi anni, lavorando con tante persone come personal coach, ho individuato tre strategie possibili:
- Evitare il problema. Significa che lo ignori, fai finta di niente, oppure lo rimandi a domani. Insomma, eviti di affrontare ciò che ti spaventa.
- Rimuovere il problema. In questo caso cerchiamo di distruggere quello che ci crea paura. Una persona, una cosa, una situazione. Insomma, aggressione e violenza.
- Affrontare il problema. Significa che osservi cosa ti spaventa, cerchi di capire come trovare una soluzione e la metti in atto. Questo risolve i problemi e ti rende più forte.
Ovviamente la terza è la strada che prenderemo assieme nella seconda parte del corso.
Considera che le altre due strade non sono una risposta alla tua domanda: come vincere la paura?
Nel primo caso è solo un rinvio, nel secondo sai che si presenteranno nuovi problemi e continuerai sempre ad avere paura.
Non è, ad esempio, uccidendo un ragno che vinci la paura dei ragni.
Potresti provare a sterminare questa razza, ma pensi di poterli uccidere davvero tutti?
E quanto tempo ci vorrà? Quanto ti costerà?
E cosa ne sarà della tua vita, se non una guerra continua con le cose che ti spaventano?
Il segreto è imparare a risolvere i problemi affrontando le paure in modo intelligente.
Vediamo quali sono i tipi di problemi che puoi affrontare ogni giorno.
Esistono 4 tipi di paura
Per esperienza, personale e professionale, ho diviso le paure che viviamo in 4 tipi.
Guarda quest’altro estratto del corso.
Se vuoi capire come vincere la paura è importante saperla identificare.
- Abbiamo paura di cose che dipendono solo da noi e dalle nostre scelte.
- Paure che dipendono solo in parte da noi e in parte dagli altri o da situazioni fuori dal nostro controllo.
- Paure che dipendono dalle scelte degli altri, quindi totalmente fuori dal nostro controllo.
- Paure che dipendono da situazioni che sono fuori dal controllo di chiunque.
Ognuna presuppone un approccio differente.
In generale, però, ci sono una serie di elementi chiave che valgono sempre e ti permettono di superare qualsiasi paura in modo davvero molto concreto.
- Chiarezza. Devi capire esattamente cosa ti spaventa, per quale motivo hai questa paura, quali conseguenze temi.
- Obiettivo. Cosa potresti non ottenere? Se hai paura di qualcosa è perché la vivi come un ostacolo ad un obiettivo che per te è importante. Qual è?
- Soluzioni. Devi avere delle opzioni tra cui scegliere. Come poter raggiungere ugualmente l’obiettivo?
- Piano B. Non puoi avere mai la certezza che la tua soluzione funzionerà. Devi avere sempre una soluzione alternativa, un piano di riserva nel caso le cose non andassero come ti aspetti.
Nel corso ti insegnerò a utilizzare queste chiavi.
Ora voglio prima spiegarti gli strumenti fondamentali di cui avrai bisogno.
3 strumenti formidabili per sconfiggere la paura
Adesso ti presento tre strumenti che io stesso adopero ogni giorno per vincere le paure.
Se elimini le 4 radici di cui abbiamo parlato, difficilmente qualcosa ti spaventerà.
Quella è la soluzione che ti aiuterò ad applicare.
Considera anche che, come detto nel primo video, la paura non è qualcosa di negativo, ma un segnale.
Eliminate le radici il segnale inizierà a scattare sempre meno e con i 3 strumenti formidabili che sto per mostrarti gestirai al meglio queste situazioni.
Il tuo obiettivo è vincere questa emozione quando diventa paralizzante.
Indipendenza emotiva
Detta in termini semplici: imparare come gestire le tue emozioni, e quindi anche la paura, per trasformare quelle negative in positive.
In sostanza invece di essere paralizzato, o paralizzata, dalla paura, scegli la calma, la decisione, la concentrazione, che ti aiuteranno a risolvere ogni problema.
Le emozioni positive ti aiuteranno sempre a fare del tuo meglio e utilizzare al massimo le tue qualità.
Quelle negative invece tendono a bloccarti, limitarti, scoraggiarti.
Accettare la realtà
Chiariamo subito che non intendo subire passivamente quello che ti accade.
Se tu organizzi un pic-nic all’aperto e comincia a piovere hai due possibilità:
- arrabbiarti perché non è giusto che il tempo rovini la tua giornata.
- accettare che piova e trovare un modo per rendere memorabile ugualmente quel giorno.
Accettare la realtà significa quindi capire che molte cose non sono sotto il tuo controllo.
Capirlo e cercare soluzioni senza sbattere i pungi sul tavolo.
Cosa accade quando rifiutiamo la realtà perché a noi non piace?
- Stiamo male perché lottiamo contro tutto ciò che non è come dovrebbe.
- Rifiutando la realtà iniziamo a provare emozioni negative come rabbia, ansia, delusione o sofferenza.
- La realtà che non dipende da noi, comunque non cambia.
- Alla fine il problema è sempre lì e tu stai male per via della paura e di tutte le emozioni negative che stai provando.
Detto tra noi: rifiutare qualcosa non ha senso.
Se la realtà è fuori dal tuo controllo, non puoi fare altro che accettarla, cioè prendere consapevolezza che esiste ed è in un certo modo, che ti piaccia o no.
Solo a questo punto puoi trovare una soluzione.
Fino a che la rifiuti e ci combatti contro, non ci riuscirai mai.
Trovo che questo sia il passaggio più importante per migliorare la tua vita.
Non cambierà perché a te non piace. Quando saprai accettare la realtà, senza divenire passivo, o passiva, avrai acquisito una forza immensa.
Sarà un passo importante e ci lavoreremo bene, con alcuni esercizi pratici, perché mi rendo conto che non è un punto facile.
Pazienza
La maggior parte delle nostre emozioni negative derivano dalla mancanza di questa importante qualità. Perché? È presto detto:
- Spesso non otterrai quel che chiedi, quando lo chiedi e come lo chiedi.
- Le persone che ti circondano hanno ritmi e tempi spesso diversi dai tuoi.
- I risultati migliori si ottengono nel tempo e col duro lavoro. Senza pazienza non porti a termine ciò che inizi e non raccogli quel che semini.
- Anche vincere la paura è un processo che richiede pazienza.
La pazienza ti aiuta a gestire le situazioni che non ti piacciono senza perdere la calma.
Ti permette di sopportare le difficoltà o i disagi senza che le emozioni negative irrompano nella tua vita.
Più sai essere paziente, più indebolisci le 4 radici che alimentano la paura.
Sarò il tuo personal coach e ti aiuterò a eliminare per sempre ansia e paura!
Come vedi abbiamo molto lavoro da fare insieme!
Per questo ho deciso di rendere disponibile per tutti il video integrale del mio seminario su ansia e paura.
Se lo segui e metti in pratica i miei consigli, eliminerai per sempre queste emozioni.
Io non provo quasi mai ansia o paura, tranne per pochi minuti, quando serve, e senza che mi facciano stare male o mi blocchino.
E come me, molti oggi riescono a farlo e riuscirai anche tu se ascolti i miei suggerimenti.
Nel Seminario ti spiego come nasce ogni paura o ansia, cosa le alimenta e come puoi rimuoverle alla radice. Non controllarle, ma eliminarle.
Il seminario lo trovi in questa pagina ⇒