Alcuni amano stare da soli, ne colgono la bellezza e tutti i vantaggi.
In effetti prendersi del tempo per stare da soli è davvero importante per tantissimi motivi.
Imparare a star bene con se stessi infatti, è l’unico modo per star bene con gli altri.
Le persone solitarie però, quelle che amano passare del tempo in compagnia di se stesse, sono poche ed è più facile che si abbia paura di stare soli.
E chi lo teme solitamente, cerca in tutti i modi di evitarlo, pensando che sia impossibile bastarsi da soli o non positivo.
Ma perché non si riesce a stare da soli?
I motivi potrebbero essere diversi e adesso te li mostro.
Quando non si riesce a stare da soli il problema è la paura
Nel mio lavoro come Mental Coach mi capita molto spesso di lavorare con persone che non sanno vivere in solitudine e stare bene da sole.
Così faccio domande per capire e man mano scopro che dietro a questo c’è sempre qualche paura.
In particolare possiamo avere paura:
- che da soli potremmo soffrire la solitudine
- della noia
- che vivere bene da soli possa essere un’arma a doppio taglio
Potremmo allontanarci dagli altri e loro non esserci per noi nel momento del bisogno - che se stiamo da soli gli altri si allontaneranno e smetteranno di amarci
- che da soli non sapremo cavarcela
- del giudizio degli altri. Chi passa molto tempo da solo con se stesso è spesso visto come una persona asociale, (quando in realtà si tratta solo di sapere come essere felici da soli)
Inoltre se non riusciamo a stare da soli, è spesso perché abbiamo bisogno di trovare negli altri le nostre conferme.
Il loro giudizio, il loro apprezzamento e approvazione sono ogni volta conferma del nostro valore, di chi siamo, della bontà delle nostre scelte ed azioni, dei nostri gusti perfino.
Del fatto che andiamo bene oppure no.
Come stare bene da soli quando viviamo tutte queste paure?
Difficile, molto.
E così potremmo decidere di imparare a farlo, di imparare a vivere bene da soli.
E sì, ma si tratta di una scelta che praticano in pochi.
La maggior parte delle persone cercherà invece di evitare la solitudine cercando modi per non stare da soli.
E ora ti parlo proprio di questo.
Cosa fare per non stare da soli (senza ottenere l’esatto contrario)
Non essere capaci di stare bene da soli porta alla paura di perdere gli altri.
Quando è così, finiamo per attaccarci a loro pur di non perderli.
Pensiamo di amarle, in realtà non facciamo che usare le persone per avere quello che ci serve.
Aiuto, compagnia, conferme, emozioni positive. Tutto quello che pensiamo ci manchi per essere felici.
Con gli altri pensiamo che troveremo sempre come stare tranquilli e sereni.
Già, peccato che questo, paradossalmente, è proprio ciò che più facilmente li allontana da noi.
Prova a pensarci, potresti fare di tutto per tenerti stretti gli altri, ma come fai ad avere la certezza che loro ci saranno quando tu ne avrai bisogno?
Potrebbero non esserci fisicamente, allontanarsi per le vicissitudini della vita, potrebbero anche morire.
Ma potrebbero anche non volerti aiutare.
Non hai il controllo su di loro e per quanto tu possa fare, gli altri faranno sempre quello che fanno. Indipendentemente da te.
Non solo, ma in questo modo avrai costruito relazioni senza amore né reciproca fiducia.
Come potrebbero esserlo se non hai mai amato davvero?
E così sarà più difficile che gli altri vorranno davvero esserci per te.
Lo vedi? Attaccarsi agli altri per paura di stare da soli non è una grande idea.
Molto meglio imparare ad amarli davvero 🙂
E tra gli effetti collaterali dell’amore, molto probabilmente chi amiamo ci sarà più disponibile per noi di quanto sarebbe stato attaccandosi a lui.
Allora è molto meglio saper essere se stessi, smettere di assecondare gli altri e invece fare sempre quello che davvero riteniamo più giusto.
Questo permette agli altri di conoscerci per chi siamo davvero e gli lascia la libertà di decidere di aiutarci ed esserci per noi.
Chi è libero è più motivato a scegliere di aiutarci di chi si sente obbligato a farlo. E lo farà certamente al meglio.
E così, c’è poco da fare, per non stare da soli bisogna imparare ad amare gli altri.
Allora prima di proseguire sarà importantissimo scoprire il risultato di questo test gratuito.
Fallo subito, ti permetterà di scoprire se sei capace di amare, soprattutto chi dici di amare 🙂
E tieni conto che per amare gli altri bisogna prima imparare ad amarsi. E sì, anche imparando a stare da soli.
Aspetta, non fare quella faccia. Stare da soli, non è sentirsi soli!
Ecco cosa comporta davvero 🙂
Stare da soli: una una scelta di amore per stessi (e così per gli altri)
La prima cosa che devi capire subito è questa: stare da soli non è sentirsi soli.
“Stare” è un verbo e implica un’azione mossa da un’intenzione.
“Sentirsi” soli è un’emozione che nasce da un pensiero, un pensiero di mancanza più precisamente (ti concentri sul fatto che mancano gli altri).
E così stare da soli è una scelta.
Una scelta che fai perché pensi ti porterà dei vantaggi.
Quelli che tu vedi come vantaggi, ma che non sempre saranno davvero qualcosa di positivo.
Per esempio potremmo scegliere di stare da soli perché non stiamo bene con gli altri. Ma quando è così vivremo male anche il tempo in cui stiamo con noi.
Perché allora non sarà una scelta, ma una fuga.
Noti la differenza?
Per cui stare da soli, deve essere una scelta d’amore per se stessi.
La scelta di concentrare su di noi le nostre energie per diventare le migliori persone che, solo poi, potremo offrire anche agli altri.
Non per paura di restare soli, ma per amore.
Questo è stare davvero bene e in modo sano con se stessi!
Non a caso stare bene da soli, in psicologia, è la scelta di concentrare la propria attenzione ed energie su di sé in modo costruttivo per se stessi e così per gli altri.
Per stare bene con noi, e così con loro 🙂
E allora prendersi del tempo per stare soli con se stessi è proprio il modo migliore per imparare a farlo.
Ora ti mostro perché.
A volte è meglio stare da soli, ma perché?
Precisiamo una cosa. Imparare a stare da soli non vuol dire chiudere fuori gli altri dalla propria vita e smettere di coltivare ottime relazioni con loro.
Stare da soli non è essere eremiti.
Ma c’è un tempo per tutto e momenti in cui è meglio scegliere la compagnia di se stessi invece di quella degli altri.
Prendersi dei momenti per stare con se stessi è un bene per tutti perché sono i momenti in cui diventare la miglior versione di ciò che siamo. Quella che poi offriremo al mondo.
Quel mondo fatto anche da quegli “altri” a cui ora stiamo scegliendo noi stessi.
I momenti per stare da soli sono utili e preziosi per diversi motivi:
- permettono di ritrovare il contatto con se stessi, di riportare lì quello sguardo che si è soliti rivolgere agli altri e al mondo esterno.
- aiutano a conoscersi e “viversi” aumentando la consapevolezza di se stessi.
- conoscere se stessi permette anche di sviluppare empatia verso gli altri.
Quando ci si conosce infatti si impara a vedere la realtà al netto dei propri filtri.
Non solo, ma capire se stessi permette di scoprire i propri meccanismi e così riconoscerli anche negli altri.
Ogni persona è diversa, ma la natura umana è la stessa per tutti 🙂 - obbliga a scoprire aspetti di sé che solitamente restano all’ombra della presenza altrui.
Passioni ed interessi, per esempio, quando altrimenti si tenderebbe a fare quello che fanno gli altri o a seguire la moda del momento.
Oppure scoprire limiti e qualità perché da soli si è in qualche modo “obbligati” a mettersi in gioco. - esercitare la propria responsabilità e indipendenza, favorendo lo sviluppo della sicurezza di sé.
Se non abbiamo chi fa al posto nostro, siamo obbligati ad arrangiarci 😉 - vivere al proprio ritmo e sentirsi in armonia con se stessi e con la vita sentendola pienamente
- costruire una buona relazione con se stessi, l’unica persona che con noi ci sarà sempre
Questi sono solo alcuni dei possibili vantaggi, ma l’elenco potrebbe continuare per molto 😀
E così non ci resta che scoprire come vivere bene da soli.
Come vivere bene da soli? 6 consigli che ti cambiano la vita
Ora ti mostro 6 consigli non tanto per vivere da soli, ma per saperlo fare bene 😀
Perché il tempo che passi in tua compagnia, ricordalo sempre, non è solo sano e positivo per te, ma è quel tempo che ti rende la miglior versione di ciò che sei e che potrai poi offrire al mondo.
Ma quali sono questi consigli?
Eccoli:
- Stare da soli e ritrovare il contatto con se stessi
- Passare del tempo di qualità con se stessi in cui conoscersi
- Sviluppare sicurezza e fiducia in se stessi
- Dedicarsi alle proprie passioni ed esprimere se stessi
- Vivere con entusiasmo
- Trovare sempre soluzione alle proprie paure
Bene, e adesso non ci resta che vederli uno per volta 🙂
1. Stare da soli e ritrovare il contatto con se stessi
Questo è un esercizio che suggerisco spesso quando si tratta di stare da soli.
Allora prima di tutto prenditi del tempo per stare con te senza alcuna distrazione (via internet, telefono e così via).
Devi avere la certezza che nessuno possa disturbarti o interromperti ed è meglio se riesci a farlo nella natura.
Si tratta “semplicemente” di stare con te e col mondo che ti circonda concentrandoti sul tuo rapporto con esso.
Questo vuol dire ascoltare suoni, rumori, il silenzio anche.
Le sensazioni sulla tua pelle, il contatto del tuo corpo col pavimento, con la superficie su cui siedi, l’aria, i tuoi vestiti e qualsiasi altra cosa potresti notare.
Cogliere odori e profumi, sentire il tuo cuore battere e la stessa presenza di ogni parte del tuo corpo.
Concentra la tua attenzione su tutto questo togliendo dalla testa ogni pensiero che non c’entra con ciò che esiste in quel momento in te e dove sei.
Per cominciare fai questo esercizio ogni giorno e per almeno 10 minuti.
Ti accorgerai di quanto sia prezioso per iniziare a sentire che esisti e che hai un ruolo nella realtà a prescindere dagli altri.
Ritrovare il contatto con se stessi e la consapevolezza di sé e della realtà permette di cogliere la bellezza di stare da soli e di ritrovare più facilmente quel senso di armonia e pienezza anche in mezzo agli altri.
2. Passare del tempo di qualità con se stessi in cui conoscersi
Prenditi ogni giorno del tempo solo tuo per conoscerti, osservare i tuoi pensieri e le tue emozioni e da lì tutto il tuo mondo interiore.
Le regole e le priorità che ti spingono ad agire, i meccanismi che governano te e la tua vita, i tuoi bisogni e desideri, le tue aspirazioni più profonde .
Inizia a compilare il diario emotivo, ti accorgerai che sarà un ottimo modo per stare bene da soli passando del tempo utile e di qualità in compagnia di se stessi.
In questo tempo puoi anche riflettere sui tuoi obiettivi, su come impiegare al meglio le tue qualità per valorizzarle, su cosa fare per migliorarti in ogni aspetto che vorresti cambiare di te.
Un tempo insomma, in cui conoscere la persona che sei e progettare la persona che vuoi diventare.
Un momento di piacevole compagnia con te che ti farà apprezzare la solitudine invece di soffrirla 🙂
3. Sviluppare sicurezza e fiducia in se stessi
Per imparare a stare da soli è importante sentirsi sicuri di se stessi, fidarsi di sé.
Come possiamo vivere bene da soli se abbiamo sempre bisogno degli altri e delle loro conferme? Come, se gli altri ci servono per sentirci tranquilli e sereni?
Allora pensa a tutte quelle cose che deleghi agli altri o che fai solo con il loro aiuto o la loro supervisione.
Prendile una alla volta e inizia a farle da te.
Datti la possibilità di sbagliare, di correggere i tuoi errori, di crescere e imparare da loro.
Oltre a questo, inizia a decidere con la tua testa.
E se hai bisogno di saperne di più informati, chiedi, raccogli le informazioni che ti servono. Quindi mettile sul tavolo, valuta e decidi senza più chiedere a nessuno.
E se hai paura di sbagliare, vale quanto appena detto sugli errori 😉
4. Dedicarsi alla proprie passioni ed esprimere se stessi
Per stare bene da soli è importante “tirare fuori” ciò che siamo, esprimerci.
Questo è un modo per “vedere” la persona che c’è dentro di noi e imparare a stare bene con lei.
La verità che è che stare soli non è mai stare soli veramente quando ti accorgi di te 😀
Per cominciare a farlo sarà prezioso dedicarti a ciò che ami, alle tue passioni e farlo con attenzione, dedizione, cura.
Ti aiuterà a tirare fuori il meglio di te.
Intendiamoci, puoi sempre dare il meglio, ma con ciò che ami o ti appassiona sarà certamente più semplice iniziare.
E questo è anche un modo per vedere emergere il tuo valore e sentirti bene con ciò che sei.
Quale modo migliore per vivere bene il tempo da soli? 😀
E se non hai passioni… Ti sarà d’aiuto il prossimo consiglio.
5. Vivere con entusiasmo
Tra le paure di stare da soli, la noia gioca un ruolo essenziale..
Provi noia quando non sai cosa fare e, non dirmi che non è così, appena la provi col pensiero scappi dal presente e vai su tutto quello che non hai e vorresti avere.
E mentre il tuo senso di solitudine aumenta insieme alla paura di soffrire, non sei presente a ti perdi tutto quello c’è e che potresti fare.
Come si fa a vivere bene da soli così?
Allora torna a concentrarti sul presente, guardati intorno.
Chiediti cosa puoi fare per prenderti cura delle cose intorno a te, del posto in cui sei.
Puoi sempre fare qualcosa e la puoi fare mettendoci entusiasmo.
Mettere entusiasmo vuol dire fare ogni cosa con cura, calma, attenzione, energia, dedizione.
Significa mettere amore in ciò che fai.
Questo non dipende da cosa fai, ma solo da come lo fai!
E quando inizi a vivere il presente, a vivere con entusiasmo ogni cosa, inizi a vivere pienamente anche il tuo tempo.
Non solo, ma scopri che tutto ti appassiona! Se lo fai così 😀
Oltre a questo sperimenta cose nuove e trova quello che ti piace, progetta qualcosa per lavorarci man mano nel tuo tempo con te.
Quando hai una visione, uno scopo, un progetto da realizzare, tutto prende un altro sapore e non c’è cosa migliore per vivere da soli, ma anche in compagnia.
6. Trovare sempre soluzione alle proprie paure
Stare da soli fa paura a molti e di questo ne abbiamo parlato.
Per quanti sforzi possiamo fare per evitarlo e per cercare di stare con gli altri però, non sappiamo cosa ci riserverà la vita e potrebbe sempre succedere di trovarci da soli.
Ha davvero senso aspettare quando sarà troppo tardi, nella speranza che quel momento non arrivi mai?
Io dico che è meglio guardare in faccia oggi alle tue paure, capirle e trovare soluzioni per superarle una volta per sempre.
Allora inizia ad osservare cosa temi non sapresti affrontare se dovessi ritrovarti a stare da solo, o da sola.
Se ti riesce difficile immaginarlo, lavora di anticipazione!
Immagina che sia accaduto 5 minuti fa.
Le persone su cui facevi affidamento non ci sono, non c’è nessuno con te.
Cosa non sapresti affrontare, in cosa hai paura che non te la sapresti cavare da te?
Pensaci bene e quando lo hai fatto inizia a “sporcarti le mani”.
Una alla volta, impara a fare quelle cose senza chiedere aiuto. Fallo tu!
Preparati prima e se puoi fare qualcosa per prevenire situazioni difficili e problemi, fallo ora.
Questo non solo ti aiuterà concretamente domani, ma eliminerà, oggi, la tua paura di perdere gli altri.
E questo vuol dire poter vivere bene da soli ed essere felici con se stessi 🙂
Ottimo, ma dopo tutto questo ci sarebbe ancora molto da dire.
In questa pagina ti ho offerto molti spunti e diversi consigli, ma imparare a stare da soli è un percorso impegnativo.
Per questo ti ho anche indicato molti link che portano ad altre risorse gratuite che ti consiglio davvero di sfruttare per capire meglio e imparare davvero.
Leggile tutte con calma.
Se le sfrutterai al massimo, questi mesi saranno i più importanti della tua vita.