È nato prima l’uovo o la gallina?
No dai, non fare quella faccia sorpresa, ha molto a che fare con l’entusiasmo quello che ti sto chiedendo.
Chiederti se è nato prima l’uovo o la gallina è davvero importante.
Di solito qualcuno afferma che sia venuto prima l’uovo, così qualcun altro chiederà: e quale gallina lo ha fatto se è venuta dopo?
Allora potresti pensare che prima sia venuta la gallina. Ottimo, e da quale uovo è saltata fuori?
Penso che qualche scienziato, nei secoli scorsi, sia finito in manicomio nel folle tentativo di cercare una risposta scientifica a questo quesito 🙂
Di sicuro oggi potrai dire con certezza, che non lo sai e non lo sa nessuno.
Sono partito dalla gallina e dall’uomo per un motivo semplice: fai le cose alla grande perché hai entusiasmo, o hai entusiasmo perché fai le cose alla grande?
Come vedi è molto simile al discorso dell’uovo.
Se vuoi entusiasmo devi vivere con entusiasmo
Quasi tutti pensano di fare grandi cose perché provano entusiasmo e voglia di agire, motivazione.
Ottimo, ma se questo entusiasmo manca, credono di dover aspettare che arrivi per poter agire e cambiare le cose o stare bene.
Hai una sedia comoda? Perché se la pensi così, puoi sederti e aspettare, forse a lungo.
Cos’è l’entusiasmo?
Esatto, è uno stato d’animo (non avevi dato questa risposta? Farò finta di niente 😉 )
Ecco dove sta il grande dilemma: viviamo in una società che pensa di non avere controllo sulle proprie emozioni.
Ognuno di noi cresce credendo che la rabbia dipenda dal comportamento degli altri, che siano loro a renderci felici, o a farci soffrire.
A questo punto ti suggerisco di fare il test sulle emozioni più intelligente che esista. E non è un test psicologico, ovviamente 😀
Così l’entusiasmo non lo scegli, ma ti capita di averlo se sei fortunato, o fortunata, o al più finisce che consideri l’entusiasmo frutto della presenza di altre persone, delle condizioni giuste, delle cose che fai.
Così molti pensano che l’entusiasmo dipenda da tutto tranne che da te.
Sbagliato.
Vuoi avere entusiasmo nella vita? Vivi con entusiasmo. E lo avrai.
Una delle leggi che più di tutte dovrebbero insegnare nelle scuole è questa: agisci come se.
Se vuoi avere allegria, agisci come se fossi allegro, o allegra, fai esattamente quello che faresti se vivessi quell’emozione. E la proverai.
Non solo, se vuoi vivere una vita ricca di entusiasmo, agisci sempre come se fosse già tua questa condizione. E lo sarà.
La verità è che qualsiasi emozione dipende da te, da cosa pensi e non da quello che accade intorno o da cosa fanno gli altri.
Di più tutto questo non ha alcuna importanza: sei tu che decidi se sei felice o triste, se hai entusiasmo o voglia di sprofondare in un divano e aspettare che arrivi il prossimo giorno.
Si chiama indipendenza emotiva (segui il link, è importante!).
Per cui fregatene se è nato prima l’uovo o la gallina: prendi quell’uovo e fatti una bella frittata!
Se vuoi coltivare l’entusiasmo, devi portarlo nella tua vita grazie a un semplice esercizio.
Come creare l’entusiasmo
Prendi un foglio e rispondi a questa domanda: se ora avessi entusiasmo, se la prossima cosa che farai la facessi con entusiasmo, come la faresti?
Un ragazzo a cui avevo fatto questa domanda mi ha scritto, riguardo al giocare a calcetto: se avessi entusiasmo lotterei su ogni pallone, correrei fino all’ultimo, farei di tutto per fare un gol, o per evitarlo.
Se poi chiedi a qualcuno che non ha entusiasmo di fare queste cose che ti risponde? Che non se la sente e non ne ha voglia, che dovrebbe avere più energia e adesso gli manca e non riesce.
È proprio questo l’errore madornale che tutti commettiamo: aspettare di aver voglia di fare le cose che non abbiamo voglia di fare!
Ecco cosa devi fare: rispondere alla domanda che ti ho fatto prima. Puoi farlo anche nei commenti, sarà interessante.
Cosa faresti, e come, se avessi entusiasmo?
Scrivilo dove vuoi, ma scrivilo adesso, pensandoti in una delle giornate migliori, quelle in cui l’entusiasmo ti esce dagli occhi e lo potresti andare anche a vendere.
Poi agisci, adesso, come se quell’energia, quella carica, quella forza fossero già tue. Lo saranno.
Pensaci. Cosa succede se un ragazzo corresse davvero dietro ogni pallone e lottasse per vincere fino all’ultima goccia di sudore?
Darebbe il massimo, si divertirebbe e alla fine sarebbe super soddisfatto.
Perché?
Perché avrebbe dato tutto, ed è proprio quello che accade se metti entusiasmo.
Qualche giorno fa parlavo con una ragazza e mi diceva di come fosse in un momento no.
Triste, sconsolata, con le lacrime agli occhi.
Allora le spiego che deve reagire, non a parole, ma in pratica.
Così si convince a scuotersi e decide di uscire di casa per fare una passeggiata.
Casualmente (ma io non credo al caso!) incontra delle ragazze che le propongo di fare un percorso a piedi insieme.
Già ti sento, riluttante a spostarti dal divano, che rifiuti perché non sei dell’umore adatto!
Lei per fortuna segue il corso e ascolta i consigli del suo mental coach (come chi, io! 😀 )
Così accetta e le si apre una giornata imprevedibile, positiva e interessante.
Basta che tu decidi di provare per scoprire che l’entusiasmo viene da dentro, da te, dipende da come osservi le cose e guardi la vita.
Proprio ieri ero seduto anche io sul divano accanto a un amico in un momento di sconforto. Cerco di tararlo su e poi gli propongo di uscire fuori a lavorare nell’orto.
Neanche per sogno, non ne ha voglia.
Gli manca l’entusiasmo per uscire e preferisce restare sul divano. Per qualche minuto lo assecondo, giusto il tempo di sentire che mi sto abbassando anche io a uno stato di inerzia e apatia.
La giornata è bella, sarebbe grandioso lavorare la terra, e invece sono sul divano a fare nulla, guardando i muri perché il mio amico non è in vena.
Ma per fortuna ne è passata di acqua sotto i punti e so cosa devo fare. Rinnovo l’invito e mi alzo, cambio le scarpe e inizio a scrollarmi di dosso le emozioni negative.
Vado a lavorare cantando, con gioia, mettendoci io l’entusiasmo che prima, su quel divano, pareva la cosa più lontana da quella stanza.
Avrei potuto restare lì, nella penombra, e aspettare che l’entusiasmo passasse a chiamarmi per uscire.
Ma quando ho preso in mano le redini della situazione e sono uscito io, ho scoperto che l’entusiasmo mi stava già seguendo 😉
Chiaro il concetto?
Bene!
Rispondi a questa semplice domanda e fallo adesso, non quando non avrai voglia di fare nulla o penserai che non sia il momento giusto.
Decidi ora cosa farai con entusiasmo, decidilo desso, a mente lucida.
Alcune persone iscritte al corso mi dicono che farsi questa domanda mentre sono giù di corda è difficile.
Ma va?! Certo che è difficile!
Se sei giù di morale, se provi emozioni negative e stai male, la mente è chiusa e idee per reagire non ne vedrai molte.
Ma ora stai leggendo con calma questa pagina e puoi fermarti, pensare alle situazioni in cui di solito vorresti avere entusiasmo e ti manca, ai momenti critici, e rispondere a questa domanda.
Per questo devi scrivere le risposte: ti serviranno in qui momenti, dopo, quando dovrai decidere se lasciarti andare o vivere con entusiasmo.
Per cui fallo adesso, è il momento migliore, e se hai voglia di una mano da parte mia, scrivi un commento e ti aiuto molto volentieri, con entusiasmo 😉
Che sia nel tuo lavoro, un hobby, lavare i piatti o pulire casa, chiediti come faresti qualsiasi cosa se ne avessi l’entusiasmo.
Scrivilo, è davvero prezioso, e poi agisci.
Inizia a mettere entusiasmo in quello che fai non domani, non quando ti verrà spontaneo, ma ora.
Occhio, non si tratta di fingere, ma di creare.
Non fai finta di avere entusiasmo, lo crei agendo con energia.
Chiediti cosa fai quando l’entusiasmo lo provi davvero. Cosa fai e in che modo.
Che differenza c’è tra queste occasioni e quelle in cui invece ti manca?
Per esempio pensa a te che lavori con entusiasmo e poi a te che lo fai senza energia e voglia.
- Cosa noterebbe una persona che ti osserva dall’esterno di diverso?
- Se io ti guardassi in entrambe le situazioni, che differenza vedrei?
- Quando lavori con entusiasmo (ma lo stesso vale se giochi o fai qualsiasi cosa), da cosa si nota che sei proprio in vena?
Devi cogliere queste differenze.
Così il ragazzo di prima mi aveva descritto cosa caratterizzava una partita di calcetto quando era entusiasta e pieno di energia, rispetto a quando aveva poca voglia e giocava a malapena.
Devi fare esattamente la stessa cosa: se provi entusiasmo cosa cambia?
Una volta che hai questa risposta devi solo metterla in pratica.
Se canti a voce alta quando sei entusiasta, invece che a bassa voce, strilla, adesso, subito.
Se a lavoro l’entusiasmo ti fa essere più veloce e parli di più, datti una mossa, non rallentare, non sederti.
Ricorda anche che l’entusiasmo non sta solo nella testa, ma anche nel corpo, nel modo in cui ti muovi, nell’energia che ci metti.
Agisci subito come se avessi l’entusiasmo che desideri, e lo avrai.
Lo ripeto, non si tratta di fingere o recitare, devi metterci entusiasmo, fare tutto come se fosse tuo, crearlo con il tuo modo di agire, pensare, vivere.
Non conta se viene prima l’uovo o la gallina, agisci con entusiasmo comunque, metticela tutta.
Questo vuol dire concentrazione, passione, impegno, dare il massimo in quello che fai.
Fallo come se fosse la cosa più importante del mondo. Non tirarti indietro, non accontentarti. Dai il massimo.
Vivi con energia e vitalità, non aspettare che capiti, sei tu il solo, la sola, responsabile della tua vita.
Non dipende dagli altri, da cosa fai o dove ti trovi. Nessuno può impedirti di vivere con entusiasmo se tu scegli di farlo.
La felicità è una scelta, l’amore è una scelta, l’entusiasmo è una scelta.
E questa spetta sempre e solo a te. Nessuno può farla al tuo posto, nessuno può impedirtela.
Segui questo semplice esercizio, scopri che differenza fa l’entusiasmo nella tua vita, nei gesti semplici di ogni giorno, chiediti come laveresti i pavimenti se fosse la cosa più importante del mondo.
Poi vivi esattamente così ogni compito, ogni istante della tua vita.
Non solo sarà un piacere vivere così, ma vedrai che otterrai i migliori risultati di sempre, e solo perché hai scelto di metterci entusiasmo, mentre altri avrebbero preferito sprofondare sul divano 😉