Rispetto nella coppia: cosa vi rende unici ogni giorno

Cosa vuol dire avere rispetto nella coppia?

Partiamo dal presupposto che la parola rispetto ha assunto significati differenti e che oggi, anche seguendo quanto ci suggerisce il dizionario, significa “riconoscere i diritti della superiorità, della dignità e del merito altrui” sinonimo di onorare, avere riguardo.

Onestamente, se rispettare significa riconoscere la superiorità altrui, mi chiedo che posto abbia il rispetto in amore: devo considerare superiori gli altri? Il mio partner? I miei amici?

All’interno di una coppia, di solito si intende anche concedere le stesse opportunità che si pretendono, o magari avere stessi diritti e doveri, non utilizzare un linguaggio offensivo oppure avere un atteggiamento di superiorità.

Rispettare, di solito, significa anche riconoscere i meriti altrui o anche comportarsi con l’altro secondo le sue aspettative.

Ma il rispetto è decisamente altro.

Per comprenderlo ancora meglio ti propongo di verificare anche quanto tu sia capace di amare in questo momento.

Più hai questa capacità, più vivrai una relazione felice.
Certo non dipenderà solo da te, ma sei tu che leggi questa pagina 😉

 

Rispetto nella coppia significa rispetto nel tuo modo di essere

Rispetto nella coppia

Rispetto viene dal latino, dalla parola respicere  che significa guardare. Questo già ci pone ad una certa distanza dal concetto espresso dal dizionario.

Rispettare qualcuno non significa portare omaggi, assecondare o umiliarsi riconoscendo la superiorità altrui: queste sono costruzioni sociale figli di una mentalità che bada solo all’apparenza dell’accettazione formale da parte degli altri.

Qualche anno fa è avvenuto un episodio che è costato la vita ad un uomo: fermo al semaforo sulla propria moto ha avuto un diverbio con un anziano in automobile ed ha pensato bene di sputargli in faccia.

L’anziano, dal canto suo, ha ritenuto opportuno investirlo più volte con l’auto fino ad ucciderlo. Sentire che difendeva la sua reazione sostenendo che gli aveva sputato in viso (quasi a dire: è ovvio che l’ho ucciso, mi ha sputato in faccia!) mi ha fatto riflettere molto.

Qual è il concetto di rispetto che abbiamo?

Rispettare, in senso autentico, significa osservare, avere la capacità, come scriveva Erich Fromm nell’Arte di Amare, di vedere una persona per come è, di conoscerne la vera individualità… desiderare che l’altra persona cresca e si sviluppi per quello che è.

Rispettare, quindi, vuol dire concedere la libertà di essere ciò che scegliamo di essere e di non pretendere, mai, niente. Ecco che il rispetto in amore diventa un ingrediente fondamentale.

Il problema di fondo, a mio avviso, è che il rispetto sia oggi abusato con lo scopo di pretendere una sorta di parità: dove la coppia (anche di amici) è vista come un luogo di scambio alla pari, ecco che rispettare significa contraccambiare ad esempio, con la stessa moneta, concedere gli stessi vantaggi che esigi ed ottieni.

Dove sta il problema? Che il rispetto nella coppia è qualcosa di diverso.

Dobbiamo imparare a costruire relazioni che siano basate sull’amore e non sul baratto di comportamenti: non rispetti qualcuno perché ti rispetta, ma perché lo ami. Il rispetto è prima di tutto un atto d’amore. Se non scegli di amare, non avrai mai rispetto per qualcuno.

Il rispetto, invece, è considerato il metro per misurare quanto valiamo: siamo così dipendenti da quello che pensano gli altri che per noi essere rispettati significa avere l’approvazione di tutti. Chi attacca questa immagine prestigiosa è una minaccia per noi stessi, e dobbiamo difenderci.

Ma il vero concetto di rispetto è amare gli altri: imparare ad osservarli e accettarli per quello che sono, non imporre a nessuno di adeguarsi a te, alle tue pretese, accettare che ognuno sia chi preferisce e possa vivere come vuole.

Soprattutto significa rispettare gli altri senza che loro debbano per forza rispettare noi: non ha senso dare o togliere il rispetto a seconda di come gli altri si comportano con te. Il vero concetto del rispetto richiama l’amore verso gli altri e la loro dignità: dovresti avere rispetto verso le persone in quanto esseri umani, a prescindere da tutto, compreso il loro comportamento.

Sempre? Sì. Il rispetto è ingrediente fondamentale anche per arrivare, ad esempio, al perdono.

 

 

Il rispetto nella coppia deve tradursi quindi in una capacità di osservare l’altro in modo autentico, mettendo da parte le tue pretese oppure l’immagine ideale che ce ne siamo fatti.

Significa anche non pretendere, di conseguenza, che si adegui a te, alle tue idee o al tuo modo di vedere le cose.

Rispetto fa rima con libertà, nel senso che non impongo agli altri di essere qualcosa di differente da ciò che loro vogliono essere. Non forzo nessuno a cambiare per farmi piacere: questo è rispetto nella coppia.

Rispetto in amore significa anche sincerità ed onestà nei confronti degli altri, niente “bugie a fin di bene”, niente inganni o manipolazioni: d’altronde non ce ne sarà alcun bisogno se siamo realmente interessati agli altri e pronti ad amare.

Anche l’apprezzamento è un segno del rispetto che provi per gli altri perché dichiara che ti piace una persona per quello che è, perché sai vedere ciò che di buono ha dentro di sé.

La fedeltà e la correttezza sono poi due conseguenze logiche del rispetto. Tradire e amare è impossibile perché un tradimento è una delle peggiori mancanze di rispetto che possiamo avere verso una persona che diciamo di amare.

Ma anche l’assenza di perdono centra poco con l’amore e poco anche con il rispetto di sé. Farsi rispettare è un’altra cosa, e se vuoi essere felici è importante anche imparare come perdonare un tradimento.

Il rispetto in amore richiede perciò una notevole forza, maturità e sicurezza interiore perché solo una persona forte può accettare e valorizzare gli altri senza esserne in soggezione o senza bisogno di manipolare o ingannare. Insomma, un vero e proprio percorso di crescita personale, senza il quale difficilmente arriviamo ad avere rispetto in una coppia.

E questo non significa che una coppia sia sempre la cosa migliore. A volte dovrai capire quando la fine di una relazione è la strada migliore.

E non solo lì 😉

Il rispetto, infine, è anche una delle qualità, e delle scelte, che meno si applicano oggi in modo sincero: di solito ci si comporta secondo le regole e l’etichetta sociale ma il vero rispetto non sta nella forma esteriore, ma nel nostro modo di essere e nelle nostre reali emozioni.

Fingere rispetto non serve a nulla, maschera soltanto la nostra incapacità di amare.

Queste idee possono aiutarti a riflettere sul valore del rispetto e a fare questo passo importante sulla strada dell’amore:

  • Comincia da subito a parlare e agire come se le persone interessate dalle tue azioni siano sempre presenti di fronte a te. Agisci come se loro fossero li ad osservarti, parla come se ti stessero ascoltando. Usa questo espediente per imparare l’importanza del rispetto in amore e fare del rispetto un tuo modo di essere e non di comportarti.
  • Fai un elenco di tutte le cose utili o positive che qualcuno compie a nostro vantaggio. Elenca anche ciò che questa persona fa per dovere o per il suo ruolo, anche le cose più elementari e banali. Rispetto vuol dire anche apprezzamento per l’ovvio, per i dettagli che fanno realmente la differenza.

Se amiamo qualcuno lo accettiamo per quello che è, anzi, è proprio per il suo modo di essere che lo amiamo.

Rispettare vuol dire imparare a conoscere gli altri, accantonare i pregiudizi che puoi avere e saper osservare con attenzione: manchiamo di rispetto ogni volta che smettiamo di scoprire chi hai di fronte, ogni volta che diamo gli altri per scontato, che ci convinciamo di averli capiti e  smettiamo di imparare chi sono.

Quando rispetti solo coloro che si adeguano ai comportamenti che ritieni giusti, quando il rispetto lo concedi solo a chi segue le tue idee, quando lo elargisci solo in presenza di un’omologazione al tuo punto di vista, o ai tuoi valori, allora il rispetto reciproco non esiste, semplicemente perché non stai affatto rispettando, ma solo cercando di manipolare gli altri.

Il rispetto nella coppia emerge dalla tua costante ricerca di scoprire chi sta diventando l’altro, consapevole che giorno dopo giorno, sia noi che gli altri, cambiamo, cresciamo, diventiamo sempre più complessi e differenti.

Accantonando i nostri bisogni e non pretendendo che le persone ci diano soddisfazione, aiutandole a diventare ciò che vogliono essere, ecco come noi rispettiamo gli altri.

Nessuna coppia più resistere nel tempo senza il rispetto reciproco, senza la voglia, cioè di scoprirsi ogni giorno, di accettarsi e sostenersi nella crescita personale che ci porta a divenire persone sempre differenti ed uniche.

a se impari a rispettare chi hai di fianco, allora vedrai che l’amore eterno non è un’utopia.

Non credo che ci sia rispetto maggiore dell’accettare l’altro nella sua unicità.





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Enrico
Enrico
Ospite
3 anni fa

Mia moglie sostiene da sempre di amarmi. Vedendo i fatti nel modo più obiettivo possibile penso sia vero. Nel corso degli anni però ho raggiunto la consapevolezza che, a causa dei suoi blocchi mentali, non riesce ad aprirsi minimamente con me… ha anche, quasi, un blocco per il contatto fisico con me… (con le figlie, con suo padre e con gli animali domestici no assolutamente). E’ quasi scocciata nel fare all’amore da sempre… Spesso sembra che lo faccia per darmi un contentino. Ho provato anche a parlarci apertamente ma più gli faccio notare i suoi difetti (per cercare di aiutarla) e più si arrabbia con me, spesso criticandomi e rinfacciandomi altri miei difetti che, pur veri, non c’entrano niente con i suoi problemi. Cosa mi consigli?

Enrico
Enrico
Ospite
In risposta a  Giacomo Papasidero
3 anni fa

Sono 13 anni che la amo incondizionatamente nonostante i suoi difetti e le sue pretese. Adesso,dopo due anni veramente destabilizzanti per tutti e due in cui sono stato criticato ed isolato da lei perché le mie regole erano diverse dalle sue, non so più se avrò la forza di continuare ad amarla?

Ana ghimpeteanu
Ana ghimpeteanu
Ospite
3 anni fa

Ciao Giacomo sono stata molto colpita dal tuo articolo… Ho una storia da due anni dove sono stata anche tradita e sono riuscita a perdonare e successo l’anno scorso di questo mese di preciso il 13 agosto ti scrivo e ti chiedo un consiglio su cosa dovrei fare perché proprio il 13 agosto di questo anno ho scoperto un nuovo tradimento dove viene negato dandomi della malata mentale in più ho subito violenza phihica critiche offesa umiliata in più mi ha scaricata pure non mi vuole più vedere e sentire

Giulia
Giulia
Ospite
5 anni fa

Ciao Giacomo, ogni giorno mi rileggo sempre uno dei tuoi articoli, perché ho voglia di imparare ogni giorno. Oggi ti parlo di come sto imparando ad accettare il mio ragazzo per quello che è, giorno dopo giorno. Umorismo: sinceramente mi è sempre piaciuto il suo modo di far ridere la gente, solo che a volte magari quando eravamo fuori gli dicevo ‘non dire queste cose’, lo limitavo perché a volte mi vergognavo nella paura che gli altri non capissero, a volte ero proprio io a non cogliere il suo umorismo. Pochi giorni fa mi sono chiesta: ma perché cercare di modificarlo perché a me non fa ridere? Ma perché invece non posso supportarlo in quello che vuole fare (YouTube) e accettarlo per quello che è, anche perché questa persona è unica, il suo umorismo è unico? Grazie per questi articoli. Adesso sto scegliendo di crescere con lui, di rispettarlo per quello che è, è molto difficile, ma mi piace.

Lalla
Lalla
Ospite
5 anni fa

Salve Giacomo! Fa terapie di coppia o può consigliarmi qualcuno anche per terapia singola proprio su questi temi? La ringrazio

lella
lella
Ospite
5 anni fa

Ciao,
sono Lella la ragazza che ha due relazioni, quello che scrivi mi fa riflettere molto come ti avevo detto l’altra volta per me tradire non è l’atto sessuale in se stesso ma certi comportamenti negativi che l’altra persona può fare verso di me esempio se si allontana o mi tratta male ma la mia domanda era tu credi che io sia egoista avere due relazioni parallele?????

Grazie e buona giornata

Lella

lella
lella
Ospite
In risposta a  Giacomo Papasidero
5 anni fa

Ciao, come giustamente dici tu le situazioni dipende da come viene vissuta, ti dico che ormai con varie difficoltà, da parte di loro che premetto che lo sanno l’uno dell’altro si è formato quasi un tacito accordo anche se certe volte è complicato e gli alti e bassi non mancano ma io sono felice anche se rispetto qualsiasi decisione anche drastica da parte loro e l’amore è incondizionato da parte mia e io non voglio rinunciare.
Buona serata

Lella

marco
marco
Ospite
5 anni fa

Ciao scusa se esco un po fuori tema ma come si puo rispettare una persona per esempio un pedofilo che caso mai è stato perdonato piu volte ma ha commesso sempre questi atti osceni?e un altra cosa secondo te è sbagliato provarci con una ragazza fidanzata anche se questa ci asseconda?C’è secondo me è impossibile rispettare tutti o comunque come la vedo io perchè dovrei rispettare persone che mi hanno fatto del male…non dico che le faccio del male ma che non le faccia del male e non le consideri semplicemente non vuol dire che le sto rispettando….

Marco
Marco
Ospite
In risposta a  Giacomo Papasidero
5 anni fa

Ok sul fatto della ragazza ma quindi il giusto è soggettivo?dovrei comportarmi per come vorrei fossi trattato…e se fosse sbagliato come voglio essere trattato?e invce riguardo alle altre situazioni?:
1)C’è secondo me è impossibile rispettare tutti o comunque come la vedo io perchè dovrei rispettare persone che mi hanno fatto del male…non dico che le faccio del male ma che non le faccia del male e non le consideri semplicemente non vuol dire che le sto rispettando….
2)come si puo rispettare una persona per esempio un pedofilo che caso mai è stato perdonato piu volte ma ha commesso sempre questi atti osceni?

marco
marco
Ospite
In risposta a  Marco
5 anni fa

Ho capito ma facciamo un esempio hai un figlio e te lo uccidono e tu vai in prigione per parlare con l’assassino per perdonarlo e lui ogni volta ti dice che non gli dispiace e lo rifarebbe….come si puo perdonare?o meglio capiamo che una persona che fa questo ragionamento è malata quindi capiamo e lo perdoniamo ma come potrei mai amarlo?

marco
marco
Ospite
In risposta a  Giacomo Papasidero
5 anni fa

Ma perchè perdonarlo? posso anche accettare il fatto e passarci su ma non trovo il senso di perdonarlo e amarlo…perchè dovrei?non la rivedrò piu quella persona e se la incontrassi sarei indifferente ma perchè perdonarlo anche se non mi fa stare male e provare emozioni negative

marco
marco
Ospite
In risposta a  Giacomo Papasidero
5 anni fa

No scusa mi sono espresso male perdonarlo ok…ma amarlo??non trovo il senso ormai con quella persona è finita ma ci sono tante altre persone da amare quindi non vedo il motivo anche perchè non puoi amare troppe persone insieme…mi spiego non puoi perchè hai 24h e puoi dedicare il tuo tempo solo a un tot di persone…quindi non capisco perchè amare e quindi di conseguenza dedicare tempo a chi mi ha fatto del male…

marco
marco
Ospite
In risposta a  Giacomo Papasidero
5 anni fa

Si ma amare comporta un investimento di tempo, perchè se ad esempio una delle azioni dell’amare è ascoltare se ti ascolto un ora ne posso ascoltare so un altra decina perchè poi vado a dormire la matematica non è un opinione quindi il mio amore è limitato a un tot di persone perchè se lo dedico a quelle 10 non posso ad altre 10

marco
marco
Ospite
In risposta a  marco
5 anni fa

Scusa ma non hai detto tu che l’amore conseguenza dell’amare è una conseguenza di azioni come ascoltare,pensare ed esserci per quella persona ecc? E come faccio a essere felice se non mi ascolto? Non ti sto attaccando voglio solo cercare di comprendere

marco
marco
Ospite
In risposta a  Giacomo Papasidero
5 anni fa

Quindi pensando ogni cosa con amore riuscirò ad avere questo atteggiamento che dici tu giusto?però non capisco come faccio ad essere felice se non mi ascolto e come la mia felicità sia piu importante che ascoltarmi…c’è se io sento che dovrei fare sentire/provare ecc qualcosa e non la faccio non mi starei amando perchè non sto ascoltando la mia anima

Ioioio
Ioioio
Ospite
In risposta a  Giacomo Papasidero
4 anni fa

Giacomo, lo hai demolito!!!
ahaha…

Edoardo
Edoardo
Ospite
5 anni fa

Come hai scritto tu nel titolo, il rispetto nella coppia, mi fa comprendere che deve essere reciproco, altrimenti nn può esserci una coppia. O sbaglio?

Edoardo
Edoardo
Ospite
In risposta a  Giacomo Papasidero
5 anni fa

É vero, ci si confonde troppo con l’innamoramento, che invece avviene quasi in modo naturale.

sara
sara
Ospite
6 anni fa

Ciao Giacomo, sono un pò in crisi per una cosa che mi è successa e vorrei un tuo parere. Ho conosciuto un ragazzo, che da subito mi è piaciuto, non solo per il suo aspetto fisico ma anche e soprattutto per quello che da lui proveniva, ci siamo visti poche volte di persona e tra di noi è iniziato uno scambio di sms,il tono era gentile, affettuoso. Un giorno per puro caso l’ho visto con una ragazza, poi ho chiesto in un sms di averlo appunto visto con una ragazza e se fosse la sua ragazza se insomma era sentimentalmente impegnato. Mi disse che era super impegnato sentimentalmente, I messaggi continuavano e sempre co un tono affettuoso, di chi sembrerebbe interessato. IIo apertamente gli ho confidato il mio interesse per lui, e lui a parole contraccambiava. Mi ha sempre dato l’impressione di una persona non troppo chiara, penso che uno non possa illudersi se dall’altra parte non c’è qualcuno che ti illude, per come sono io se sono veramente impegnata non mi troverei a mandare sms affettuosi ad un altro…e che in questa situazione non so se ho sbagliato solo io, nell’illudermi appunto e magari a non essere stata io corretta con lui e la sua ragazza…se uno è super impegnato avrei dovuto lasciar perdere e basta, e finirla lì…o se anche lui ha delle responsabilità in quanto se capisci che dell’altra parte c’è chi prova qualcosa per te e non puoi contaccambiare (perché sei impegnato)basta essere chiari e uno non prende lucciole per lanterne…grazie.

sara
sara
Ospite
In risposta a  Giacomo Papasidero
6 anni fa

…Sai ci ho pensato,mi è venuto in mente il film L’attimo fuggente, la parte in cui Knox si è dichiarato…carpe diem. Mi sono innamorata, sì della persona ”sbagliata”, ma ho provato per lui sentimenti autentici, e un cuore che batte…non ragione ed è giusto così ho dato e di questo non mi pento perché come ho imparato da Te il Dare è importante, poi se dall’altra parte uno traffica, accetta, non comprende o altro è una sua libertà ne ha il diritto…mi viene da piangere, non perché le cose non sono andate ”bene”…ma perché tutto questo se lo sai vivere nel modo giusto ti fa crescere, allora anche le Persone ”sbagliate”, smettono di esserlo, e le vedi per quello che sono…lezioni che miglioreranno la tua vita…e questa consapevolezza invece che fartele maledire, gli Auguri ogni bene…come è giusto che sia…nella Vita ho capito che ci vuole forza e coraggio, negli anni ho imparato(con difficoltà) ad accettare gli altri per quello che sono…vorrei vedere solo cose giuste, buone e belle…ma la realtà è diversa ognuno è (temporaneamente)sul proprio gradino evolutivo(la consapevolezza)e fa con quello che ha…quindi vere e proprie colpe non ci sono. Grazie perché sei un Amico…e non sai quanto apprezzi le tue parole, anche se non ti conosco personalmente so che sei quel tipo di persona che vuole il bene degli altri…e cosa c’è più di questo. Grazie e ti voglio bene! 🙂