Voglio spiegarti come cambiare vita per davvero, per stare bene con se stessi, realmente bene.
E perché questo cambiamento duri per sempre e non torni tutto come prima. Ecco cosa ho imparato sulla mia pelle:
- Cambiare vita: forma o sostanza?
- Non rinunciare a nulla, sarebbe un disastro!
- Le 3 regole che ti renderanno la persona più felice del mondo (se le applichi!).
Ti sto per svelare i segreti con cui ho cambiato davvero la mia vita in questi ultimi dieci anni.
Non è teoria ma pratica che vivo ogni giorno.
Ti assicuro che il cambiamento di cui ti parlo durerà per sempre, se vorrai.
Prima di cominciare ti consiglio di scoprire 5 principi fondamentali per stare bene con noi stessi.
Qualche anno fa li ignoravo anche io, ma non saperli non mi evitava di subirli e desiderare di cambiare vita.
Ho creato un breve test per mostrartele in modo divertente 😉
Stare bene con se stessi: forma o sostanza?
Per stare bene con se stessi ci sono due possibilità: cercare qualche tecnica (internet e le librerie oggi ne sono piene!) con cui ottenere rapidi risultati. Oppure cambiare davvero la tua vita.
La prima scelta la fanno quasi tutti: vedi molte persone felici, capaci di superare difficoltà e problemi e con un bel rapporto, sano, con se stesse?
Io no 😀
La prima strada è un fallimento totale e te lo fanno anche pagare caro. Se vuoi essere felice, devi cambiare la tua vita.
Se ti chiedessi come pensi di cambiare vita, forse, partiresti da uno di questi elementi:
- Cambiare il lavoro che fai ( o trovare lavoro), perché magari non ti piace, non ti realizza, non lo svolgi nell’ambiente che vorresti e con le persone giuste.
- Avere più soldi. Questa è forse la più ovvia, perché se hai i soldi, puoi fare tutto quello che vuoi e lì sì che la vita cambia!
- Cambiare la tua famiglia: le persone che ti sono vicine non ti capiscono (vivi una crisi di coppia magari) e vorresti avere accanto a te chi invece saprebbe farlo.
- La città (o la nazione) in cui vivi. Vuoi per il clima (meglio qualche isola tropicale vero?), vuoi per la politica, il lavoro, le opportunità, però pensi che cambiare aria farebbe la differenza.
- Il tuo ambiente. Chi ti circonda non è positivo? Forse non ti aiuta? Le condizioni in cui vivi sono pessime e alla fine, forse, ti convinci che la tua vita fa schifo e andrebbe cambiato tutto!
- Il tuo carattere (cambiare le tue abitudini): il problema, ovviamente, è che hai avuto un’infanzia difficile, forse un contesto disagiato, magari non hai avuto le opportunità che ti avrebbero aiutato.
Sbaglio?
Una di queste possibilità non pensi che sarebbe perfetta per cambiare vita?
E se non bastasse?
Se tu cambiassi lavoro, ma fossi infelice comunque?
Pensaci, non hai mai sentito di attori famosi, cantanti, sportivi che avevano il lavoro dei loro sogni, e tanti soldi, eppure hanno finito col suicidarsi o distruggersi la vita con droga e alcol?
A quanti hanno la famiglia che tutti vorrebbero, ma sono infelici ugualmente?
Una moglie bellissima e la tradiscono con una segretaria appena carina, un marito affascinante e ricco ma lo tradiscono con un ragazzo che consegna le pizze.
Il primo passo per stare ben con se stessi è capire cosa non va bene.
- Se hai un buon lavoro, ma sei malato, o malata, del lavoro non ti importa più tanto.
- Se ti trasferisci in Thailandia, ma poi il tuo partner ti tradisce, a te quel luogo non dirà più nulla.
- Se hai un sacco di soldi, ma vivi in una casa vuota, non ti servirà a nulla avere quella ricchezza.
Capisci cosa voglio dirti?
Tu vuoi cambiare qualcosa, siamo d’accordo, ma ti sei mai chiesto, o chiesta, per quale motivo?
Ok, mi dirai che la tua vita non ti piace. Bene.
Ma per quale motivo non ti piace?
Cosa vuoi di più dalla vita?
Io mi sono reso conto che vogliamo stare bene con noi stessi per una motivazione soltanto: vogliamo essere felici.
Niente di più.
Pensaci: ti piacerebbe avere milioni in banca ed essere infelice e stare sempre male?
No, ovviamente non ti interessa.
E avrebbe senso vivere in un paradiso terrestre ma sentirti sempre male, sofferente e triste?
Non credo, neanche questo ti andrebbe bene.
E avere una famiglia che ti ama, ma essere sempre insoddisfatto, o insoddisfatta, è questo quello che vuoi?
No, nemmeno.
Allora ti aiuto io: tu vuoi essere felice.
La felicità non è la perfezione, l’assenza totale di problemi o roba simile.
Questa è fantasia, ma la felicità è un’altra cosa.
Essere felici significa stare bene.
Semplice vero?
Provare emozioni positive come la serenità, o la gioia e l’allegria, la calma, la sicurezza.
Quando sei felice stai bene con te stesso, o te stessa.
Ti senti al tuo posto, quello giusto, sai di essere lì e che niente è più importante.
Il mondo, gli altri, tutto diventa perfetto, va bene, sei in armonia con ogni cosa ti circonda.
Bello vero?
Ecco, felicità significa proprio questo: armonia e benessere.
Ecco perché dobbiamo cambiare la nostra vita per stare bene con noi stessi.
Se stessi bene, intendo bene davvero, non staresti qui a leggere questa pagina, ma saresti là fuori a vivere la tua vita attimo dopo attimo, pienamente.
- Puoi cambiare lavoro, ma se non trovi armonia dentro di te, passerà poco tempo e tornerai a stare male.
- Puoi andare a vivere dove vuoi, ma se non stai bene dentro di te, qualunque posto perderà velocemente fascino e bellezza.
- Puoi avere tutti i soldi del mondo, ma senza pace e serenità non ti serviranno a molto e scoprirai quante cose importanti non si possono comprare col denaro.
- Puoi cambiare tutto, amici, parenti, conoscenti, ma senza saper essere felice, tutti i nuovi incontri saranno presto vecchi.
- Puoi cambiare la forma della tua vita, ma durerà per poco e, alla fine, ti renderai conto che non basta, che non dura, che non sei davvero felice.
Ecco un video e una storia per rifletterci sopra.
Un uomo era cresciuto nella povertà e si era impegnato a diventare ricco, per sentirsi sicuro ed essere finalmente felice.
Lavorando con impegno aveva avuto successo nella vita ed era diventato miliardario e potente.
Così costruì una villa meravigliosa e la riempì di mobili, tappeti, porcellane preziose, dipinti di valore.
Ma non si sentiva sereno perché aveva paura che i ladri entrassero a derubarlo di tutte le sue cose.
Allora fece costruire un muro per circondare la sua casa, ma ancora non era sereno perché si sentiva solo nei grandi saloni, adesso che nessuno veniva a trovarlo.
Così iniziò a organizzare delle feste ogni settimana, invitando tutti quelli che conosceva anche solo di vista.
Ma non era sereno ancora, la gente era tornata nella sua vita, ma temeva che qualche ladro si intrufolasse in casa con la scusa delle feste.
Mise delle telecamere nelle sale, anche nei bagni con i rubinetti d’oro, ma non trovava pace: chi avrebbe controllato tutte le stanze della casa?
Così assunse persone che passassero il loro tempo a visionare le registrazioni delle telecamere, per trovare i ladri che potevano entrare nella villa, ma nemmeno così aveva trovato quiete: si sentiva ansioso, osservato, spiato, controllato.
Ecco cosa rovina la tua vita ogni giorno, in silenzio
Non troverai la felicità cambiando le cose superficiali che ti sono attorno.
Qualsiasi cambiamento esteriore durerà poco e presto ogni cosa nuova è destinata a diventare vecchia.
Puoi anche fuggire dai problemi, cambiare città, lavoro e identità: ma quello che ti porti dentro, quella mancanza di benessere e armonia che hai dentro al cuore, in fondo all’anima, sarà sempre con te e ti seguirà ovunque.
Così come non puoi fuggire dalla tua ombra, non puoi cambiare vita e stare bene se non cambiando te stesso, o te stessa.
Il cambiamento esteriore e superficiale, fatto di tecniche di crescita personale (che per me è altro!), di trucchi, di libri di consigli, non funziona davvero perché non dura e non basta.
Quello che tu cerchi è un cambiamento profondo, lo stesso che ho scoperto io quando ho trovato armonia e benessere dentro di me, ovunque fossi, qualsiasi cosa facessi.
Il vero problema sono le tue pretese.
Diventiamo come criceti quando restiamo bloccati nella ruota delle pretese a correre senza arrivare mai dove vorremmo.
Cos’è una pretesa?
Te lo spiego in questo brevissimo video, dura circa 60 secondi soltanto, ma a te ne cambierà molti di più!
Ogni volta che esigi qualcosa dagli altri, o da te, scatta la pretesa.
Ecco come riconoscerla:
- Se non ottieni quello che vuoi provi un’emozione negativa, una qualsiasi, vanno bene tutte 😉
- Se temi di non ottenere quello che vuoi ti irrigidisci, arrivano tensione e freddezza nei confronti di chi potrebbe metterti i bastoni fra le ruote.
- Quello che pretendi comincia a diventare una specie di ossessione, nel senso che lo hai sempre in testa e non pensi ad altro.
- Quando fai il possibile per raggiungere un risultato, viene meno la serenità e subentrano ansia, tensione, impazienza e nervosismo.
Li riconosci questi sintomi?
Sono il segno che pretendi qualcosa.
Non staremo mai davvero bene con noi stessi finché pretendiamo qualcosa. Da noi stessi o dagli altri.
Il segreto è imparare a riconoscere queste pretese, tutte quante, ed eliminarle.
Tutte?
Sì, perché non fanno altro che alimentare la sofferenza, la delusione, la rabbia, la paura e ogni altra emozione negativa.
Arrivare all’indipendenza emotiva.
Occhio perché l’inganno è che tu credi che la pretesa ti renderà felice, ma ricorda la storia del povero criceto!
Eliminarle, però, non vuol dire cominciare a rinunciare alle cose.
Stare bene con se stessi senza rinunciare a nulla!
Io non parlo di rinuncia ma di felicità, e sono cose incompatibili.
Prendi un fumatore e chiedigli di rinunciare alle sigarette.
Cosa succede, che starà bene?
No, tutt’altro, comincerà a desiderarle sempre di più e penserà solo al fumo.
O chiedi a un bambino di rinunciare ai suoi giochi: non penserà che a quelli!
Non devi rinunciare alle cose che desideri, non servirebbe, staresti solo peggio.
Devi capire che niente e nessuno potranno mai renderti felici.
Ricordi il primo video, quello del criceto?
Ogni cosa che desideri, dopo che l’hai ottenuta, ti fa stare bene per poco, forse pochissimo, e poi desideri qualcos’altro.
In teoria, se davvero tutto questo fosse capace di renderti felice, dovresti esserlo sempre.
Ottieni il lavoro, ricevi l’amore di una persona, conosci un amico, guadagni di più, ti trasferisci in un’isola tropicale, e dovresti essere felice.
Ma non è così.
Quando ottieni quello che vuoi, perché invece di essere felice inizi a desiderare altro e se non ce l’hai stai male?
Perché niente di quello che consideri capace di renderti felice ha davvero questo potere e tu vivi spesso emozioni negative, paure, ansie pur ottenendo quello che vuoi?
Le pretese non ti condurranno mai a essere felice, ma non devi rinunciare alle cose che desideri, devi capire perché le desideri.
A questo punto una ragazza mi chiede: ma se voglio scrivere e mi serve una penna che non posso avere, devo rinunciare e vivere una vita fatta di rinunce?
In realtà no, anzi, assolutamente no!
Lo ripeto: non rinunciare a nulla, sarebbe peggio, sarebbe un disastro!
Una persona piena di rinunce non stara mai bene con se stessa, anzi.
Devi imparare a trovare soluzioni ai problemi.
Ad esempio, a che mi serve la penna?
Per scrivere.
A me non interessa la penna, se potessi scrivere con il dito, non mi importerebbe di averla.
Devi capire il vero problema.
Non si tratta di avere quella penna, quel lavoro, qui soldi, quella relazione, ma di capire a cosa ti serve ogni cosa che desideri.
Quando scopro che voglio scrivere, allora posso comprare una penna nuova, usare una matita, farmi prestare un computer da un amico.
Non rinuncio alla penna, mi rendo conto che il mio problema non è la penna, ma scrivere, e trovo una soluzione al vero problema.
Essere sicuri di sé significa riconoscere i veri problemi e trovare ottime soluzioni.
Se vuoi sapere come risolvere qualsiasi problema, senza fissarti con la penna di turno, guarda il prossimo video, è fantastico!
Ma forse il problema non è nemmeno scrivere: perché voglio farlo?
Magari per comunicare e potrei rendermi conto che non mi serve scrivere, ma è meglio se parlo.
Alla fine voglio parlare ma avrei preteso una penna, stando per di più male non ottenendola!
Ti rendi conto di quanto sia ridicolo come viviamo?
Non rinunciare alle penne, scopri invece che non sono quello che davvero cerchi.
In realtà a te del lavoro, dei soldi, del partner, del sesso, del cibo, non frega nulla.
A te non importa niente di tutto questo.
Tu pretendi qualcosa, o qualcuno, per un motivo solo: credi che avendola ti renderà felice.
Tutto qui.
Qualsiasi cosa tu desideri, la vuoi solo nella convinzione che ti renderà felice.
Ma non può, perché la felicità è un’emozione e niente e nessuno controlla le tue emozioni.
Forte questa vero?
In realtà niente di quello che accade o nessuna persona può farti provare felicità o sofferenza.
Lo so, è proprio l’opposto di come abbiamo imparato a vivere e di quello che ci sembra di aver sempre sperimentato sulla nostra pelle.
Eppure è così: le tue emozioni non dipendono mai dall’esterno, per questo nessuna pretesa ti renderà mai felice.
Non può, niente e nessuno ha questo potere. Per questo stare bene con se stessi è una delle cose più importanti.
Questo è un punto fondamentale perché non puoi cambiare la tua vita se non capisci che le emozioni che vivi e crei tu, con i tuoi pensieri.
Prima di considerare assurdo quello che ti sto spiegando, osserva con molta attenzione il prossimo video, perché ti cambierà la vita per sempre.
Ci siamo?
Facciamo il punto fino a qui, perché ora viene il meglio:
- Tu vuoi essere felice e qualsiasi cosa desideri la pretendi nella speranza che ti dia felicità.
- Niente o nessuno, però, possono renderti felice dal momento che ogni emozione dipende da te e non da cosa accade o da quello che fanno gli altri.
- Non devi rinunciare a niente, ma renderti conto, quindi, che non hai bisogno di nulla per essere felice e affrontare i veri problemi e risolverli.
Ma come faccio a essere felice, mi chiede la mia amica della penna.
Semplice, seguendo 3 semplici regole.
Le 3 regole che ti renderanno la persona più felice del mondo
Come ho fatto a cambiare la mia vita?
Per prima cosa ho aperto gli occhi.
Ho scoperto che le regole che mi avevano insegnato, e hanno insegnato anche a te, erano quasi tutte sbagliate, o almeno imprecise.
E ci facevano anche stare malissimo con noi stessi, ti rendono impossibile amarti e volerti bene.
Seguendole continuerai ad agire in un modo che punta alla superficie e che ti spinge a fare cambiamenti marginali, esteriori che, come detto, non ti renderanno felice.
Non sai quante persone conosco che hanno fatto grandi (superficiali) cambiamenti e poi, dopo mesi o meno, mi scrivono perché tutto è tornato come prima.
La mia vita non è cambiata quando ho messo in pratica alcuni dei consigli che leggevo o provavo personalmente, ma quando ho scoperto le regole sbagliate che seguivo e le ho sostituite con quelle giuste.
Regole giuste e regole sbagliate?
E chi stabilisce se una regola è giusta?
Io?
No, non sono così presuntuoso.
Per me una regola è giusta se mi permette di essere felice.
Semplice e chiaro.
Però non intendo soddisfatto.
Se vinco mille euro giocando a poker sarò soddisfatto, ma la felicità non sta in quei soldi, per cui vincere a poker non è una regola per essere felici.
Se ottengo da te quello che voglio sono soddisfatto, non felice.
La differenza è che la soddisfazione dura poco.
Oggi c’è, ma poi vuoi qualcos’altro e non lo ottieni e così la soddisfazione svanisce, non sei felice, e tutto torna come prima.
E tu continui a correre nella ruota!
Noi dobbiamo cercare le regole giuste, quelle che rendono felici.
Le regole che segui sono così inutili perché ti aiutano solo a essere soddisfatto, o soddisfatta, per poco e non sempre, anzi, spesso non ottieni quello che vorresti.
O mi sbaglio?
Non sono regole della felicità, quella profonda, quella armoniosa che cerchi, ma di una soddisfazione superficiale ed effimera.
Non portano a stare bene con noi stessi, ma solo a illuderci e attaccarci a cose che poi pretenderemo di avere sempre.
E anche avendole sempre non ci renderanno mai felici.
E lo ripeto: non è questione di rinunce.
Se infatti pensi di arrivare alla felicità togliendo qualcosa dalla tua vita, che siano pretese, aspettative sbagliate, o altro, non ci arriverai mai.
Ricorda che tu pretendi qualcosa perché pensi che ti renderà felice.
Non funzionerà mai, ma se ci credi insisterai comunque su questa strada.
Il modo migliore per cambiare la tua vita è sperimentare che tu puoi essere felice senza aver bisogno di nulla.
Provare sulla tua pelle una gioia tanto superiore da farti vedere qualsiasi pretesa come inutile.
Toccare con mano una felicità così appagante, che qualsiasi cosa tu possa ottenere non ti interessi più.
A quel punto non rinunci proprio a niente, semplicemente preferisci la felicità.
E stai bene con te stesso, o te stessa, ovunque ti trovi.
Fai scelte differenti, ti rendi conto che la felicità profonda che desideri è nelle tue mani e niente o nessuno potranno mai togliertela.
Bello vero?
Grandioso, perché ora ti svelo le 3 semplici regole, sotto gli occhi di tutti e facili da rispettare, che ti renderanno la persona più felice del mondo.
Ovviamente se le metti in pratica 😉
Regola numero 1: metti entusiasmo in tutto quello che fai
Che sia il tuo lavoro, cambiare il rotolo della carta igienica, fare una passeggiata, cucinare, lavare i piatti, attraversare il traffico, fallo con entusiasmo.
Ricordi che ti ho spiegato che le tue emozioni dipendono da come pensi? Da come vivi e giudichi ogni cosa?
Bene, se vuoi essere felice devi affrontare con entusiasmo ogni sfida.
Sempre e comunque.
Immaginati come la vivrebbe un bambino, con l’entusiasmo e la gioia che ci metterebbe lui.
Tutti siamo stati bambini e tutti abbiamo avuto entusiasmo e gioia, ma poi ce lo siamo dimenticati.
Devi vivere ogni esperienza come se fosse una cosa meravigliosa per il solo fatto di essere lì.
Cosa faresti per trasmettere entusiasmo a una persona cara che non ne ha e si lascia andare?
Come cercheresti di trascinarla con te a trovare voglia di vivere e gioia?
Fallo adesso.
- Canta mentre fai un lavoro che non ti piace, che è faticoso o noioso.
- Concentrati sulle cose positive che vedi intorno a te.
- Sorridi per tutto il tempo, non farti trovare con il muso lungo o l’espressione sofferente.
- Metti gioia in ogni cosa che fai anche la più piccola e apparentemente banale.
Ritorna a guardare il mondo con gli occhi pieni di entusiasmo dei bambini.
Per loro tutto è una sorpresa, una scoperta, una meraviglia.
Non esistono giorni uguali, non c’è “un” muro davanti a loro ma “quel” muro, unico e tutto da esplorare e scoprire.
Esaltati per le piccole cose, anche se agli altri sembreranno banali:
- Il sapore del tuo caffè.
- Il colore del cielo e la luce del sole.
- Il profumo di un fiore (se vivi in città coltiva dei fiori su balconi e terrazzi!).
- Vedere lo sguardo delle persone che vivono, o lavorano, con te.
- I movimenti del tuo animale, qualunque esso sia!
- Il calore delle coperte, della tua casa.
- La perfezione del tuo corpo.
Osserva il mondo come lo vedrebbe una persona che, nata cieca, per la prima volta riesce a vedere.
Non troverebbe meraviglioso tutto?
Ogni cosa sarebbe fantastica, incredibile.
Affronta la vita come una persona che, con una malattia incurabile, è guarita miracolosamente.
Non amerebbe ogni cosa, non avrebbe un entusiasmo pazzesco per la sua vita?
Vivi con lo stesso entusiasmo, vivi con gioia. Questo è ciò che fanno le persone che stanno bene con se stesse.
Regola numero 2: ama in modo incondizionato
Devi amare, è semplice. Di un amore incondizionato.
Cosa vuol dire?
Che devi dare tutto ciò che sei, il meglio di te, senza chiedere nulla in cambio.
Amare, dare tutto quello che ti piacerebbe ricevere.
Qualche giorno fa osservavo alcune persone: un ragazzo che parlava con una ragazza di fronte a un bar e si vedeva che ci stava provando.
Un signore che giocava con la nipote lì vicino.
Ho notato una differenza, vedevo che erano molto distanti e non per motivi di età.
Poi ho capito cosa mi faceva sentire questa sensazione: il secondo fine.
Quel ragazzo non parlava per il piacere di condividere qualcosa con quella ragazza, ma per ottenere qualcosa per sé.
Il signore, invece, non voleva niente dalla nipote, non si aspettava qualcosa da lei.
Se vuoi essere felice devi eliminare ogni secondo fine dalla tua vita.
Parla per parlare, ridi per ridere, discuti per discutere.
Non fare o dire qualcosa per compiacere, per ottenere dagli altri qualcosa che ti interessa.
Donati senza cercare di conquistare qualcosa o qualcuno.
Questa è la regola più importante, che poi trascina con sé l’entusiasmo per la vita.
- Dai rispetto a tutte le persone senza mai escludere nessuno.
- Offri gentilezza e cortesia a chiunque, anche a coloro che sono invece scortesi con te.
- Dedica il tuo tempo agli altri, non perché loro poi saranno disponibili con te, ma per il piacere di stare con loro.
- Fai un favore, una cortesia, senza pensare se ti verrà restituita, ma perché ti piacerebbe riceverla.
- Offri le tue conoscenze, la tua esperienza, la tua competenza a chi potrebbe averne bisogno.
- Sorridi, saluta con gentilezza, desidera che gli altri siano felici.
- Accetta le loro scelte, non pretendere che vivano come vuoi tu, accoglili perché tu vorresti che loro rispettassero e accettassero chi sei.
Dai, non è così difficile!
La regola ti chiede di amare, dare tutto quel che puoi e non chiedere nulla per quello che dai.
Fa rima e ti renderà la persona più felice del mondo.
Perché?
Perché la felicità è un’emozione.
Amare significa vedere la vita con apertura, in modo positivo, e quando accade tu crei felicità dentro di te.
La pretesa genera sofferenza perché tu vedi le cose in modo negativo, ti aspetti il peggio, hai paura di non ottenere quello che ti sembra necessario.
Quando hai paura di non essere felice crei pretese e sofferenza.
Quando dai, quando vivi con entusiasmo, crei amore e felicità.
Se l’amore è senza secondi fini non c’è pretesa, quindi non c’è sofferenza.
Per questo devi vivere con entusiasmo e amare in modo incondizionato: ogni condizione che poni al tuo amore (ti amo solo se) ti farà stare male perché è una pretesa.
Ora consci le due regole che ti renderanno una persona felice, e sarai tu, con le tue mani, a fare tutto questo
La tua felicità non dipende da niente o nessuno.
Se elimini le pretese e dai il meglio, creerai dentro di te quella felicità che tanto desideri.
Benessere e armonia, ricordi?
Come vedi dipende solo, ed esclusivamente, da te: tu puoi eliminare ogni pretesa e sempre, e solo, tu puoi scegliere di amare.
Se fai questo sei felice, la tua vita cambia, anzi, è già cambiata e tu stai comprendendo le regole della felicità, quelle vere, quelle che funzionano.
Prova a guardarti attorno: vedi una società fatta di persone felici?
Non dico soddisfatte perché oggi il tram è puntuale, il traffico non è incasinato, il figlio ha preso un bel voto o il tempo è mite.
Intendo in armonia con tutto, ricche di benessere.
Vedi persone, le consoci, che qualsiasi cosa accada stanno bene e vivono con gioia ed entusiasmo la propria vita?
Ora dimmi cosa preferisci:
- Hai un problema, le cose vanno male e gli altri sembrano volerti mettere in difficoltà e, oltre tutto, stai male, provi un sacco di emozioni negative e vorresti cambiare vita e scappare via!
- Hai un problema, le cose vanno male e gli altri sembrano volerti mettere in difficoltà ma, nonostante tutto, sei felice, stai bene, provi pace e vuoi cambiare le cose e migliorare la tua vita.
Quale preferisci, la 1 o la 2?
Tu cosa vuoi per te?
Per la tua vita?
Osserva che la prima parte della frase è uguale: non sei tu che decidi se pioverà, ci sarà traffico, ti vorranno licenziare o avrai altri problemi.
Tu decidi solo la seconda parte, quella in cui puoi scegliere se stare male o stare bene.
Scusami se è poco!
Questo vuol dire cambiare vita: non fuggire lontano, non lasciare tutto, ma essere più forte di ogni problema.
Saper trovare gioia ed entusiasmo nonostante le difficoltà, essere felice comunque.
Lo vuoi? È questo che cerchi?
O ti accontenti di scappare e ritrovarti, stanne certo, o certa, tra qualche mese nella stessa insoddisfazione e infelicità di prima?
Però c’è un’ultima regola che devi applicare se vuoi davvero cambiare vita e farlo adesso.
Regola numero 3: l’azione è il segreto del cambiamento
Banale vero?
No, è qualcosa di fondamentale.
Ora sai che devi lasciare le pretese perché tanto non servono a nulla.
Non hai bisogno di niente per essere felice.
Non devi rinunciare a nulla, ma capire che la felicità dipende da te, che devi vivere con entusiasmo e dare amore senza condizioni.
E ora?
Ora devi agire come se tutto questo fosse già tuo.
La regola numero 3 è semplice: devi agire concretamente.
Senza l’azione tutto resta pura e semplice teoria, retorica, chiacchiere, per dirla breve.
Se tu vuoi sapere come cambiare la tua vita puoi fermarti anche qui.
Ora sai come si cambia.
Ma se vuoi cambiarla realmente, devi agire.
Inizia a seguire le due regole che ti ho appena mostrato, trova soluzioni ai veri problemi, molla la presa su pretese inutili.
Ma fallo adesso, subito, ora.
Non aspettare, perché le cose, da sole, non cambiano.
Devi entrare in azione e farlo seguendo un consiglio molto importante: agisci come se fossi già la persona che desideri essere.
- Se fossi felice, cosa faresti adesso?
- Se il tuo cuore fosse pieno d’amore, cosa faresti ora?
- Se avessi entusiasmo, come cambierebbe il tuo modo di lavorare?
Da oggi ragiona così: agisci come se fossi nelle migliori condizioni possibili.
Chiediti cosa faresti se fossi entusiasta, felice, determinato, o determinata.
Scrivi le risposte e poi mettile in pratica.
Subito.
Devi agire, non ci sono scorciatoie, devi entrare in azione e diventare cambiamento.
Se vuoi cambiare la tua vita non ti resta che farlo subito.
Prima però di arrivare alle conclusioni, vorrei aprire la mia libreria personale e consigliarti i migliori libri di crescita personale (e non!) che mi hanno aiutato a fare tutto questo.
Leggili, te le consiglio, perché ti renderanno tutto molto più semplice.
Adesso manca un’ultima cosa 🙂
Conclusioni
Come vedi le regole che creano la felicità sono tutte sotto il tuo controllo.
Non devi aspettare una promozione che meriti ma non ricevi, non hai bisogno di più soldi, non devi trasferirti, cambiare lavoro o nessuna delle cose che di solito cerchi all’esterno.
Se vuoi essere felice, cambiare davvero vita, avere un rapporto di benessere con te stesso, o te stessa, devi cambiare tu.
Una volta che tu inizi ad applicare le regole che ti ho mostrato, tutto il resto sarà già diverso.
Io oggi faccio cose che qualche anno fa non avrei mai pensato di fare.
Quello che mi sembrava faticoso oggi è piacevole e tutte le cose che mi facevano stare male oggi non hanno nessun potere su di me.
I segreti che ho scoperto sono giusti perché mi hanno permesso di essere felice e libero, dal momento che niente, ormai, ha più il potere di condizionare le mie scelte.
Questo è valido per me, lo è stato per migliaia di persone e lo sarà anche per te.
Però a questo punto, magari entusiasta di aver scoperto come cambiare davvero la tua vita, potresti avere dei dubbi legittimi:
- Eliminare le pretese è difficile e molte cose effettivamente mi servono, come faccio a farlo davvero?
- Se fosse così semplice come scrivi, lo farei già mentre la mia vita non è come vorrei.
- In teoria le cose che hai detto sono giuste e mi piacciono, ma la pratica è un’altra cosa e non saprei da dove cominciare!
È vero, se fosse facile lo avresti già fatto ed è anche vero che la teoria è una cosa, la pratica un’altra.
Ti posso assicurare che però è assolutamente possibile, per chiunque, riuscire a cambiare vita e vivere sempre felice.
Sì, sempre, qualsiasi cosa succeda.
Ti ho spiegato tutto quello che ti serve per iniziare a cambiare la tua vita.
Ovviamente il sito è ricco di risorse, guide, approfondimenti per darti gli strumenti per ogni dettaglio.
Ecco un riepilogo breve di come si cambia vita davvero:
- Punta alla sostanza: tutto ciò che è superficiale dura poco, non basta e non ti renderà mai felice.
- Il tuo vero obiettivo, infatti, è proprio raggiungere la felicità. Senza, ogni traguardo ti sembrerà inutile.
- Non devi rinunciare a nulla, ma renderti conto che pretendi solo le cose che credi capaci di renderti felice.
- Nulla e nessuno può darti la felicità che cerchi perché sei tu che crei le tue emozioni.
- La prima regola per vivere felice dice che devi agire con entusiasmo e passione, sempre e comunque.
- La seconda regola ti dice, semplicemente, che devi amare in modo incondizionato, senza secondi fini.
- Se vuoi cambiare la tua vita devi agire adesso e farlo pensando a come vivresti se già fossi felice, entusiasta, se amassi senza condizioni.
Il cuore di un cambiamento che ti renda felice, che duri per sempre, è tutto qui.
Se la felicità la crei dentro di te non ci sarà niente e nessuno che possa venire a togliertela.
Se la cerchi fuori, semplicemente, non la troverai mai.
E se vuoi conoscere il mio segreto personale (totalmente gratuito!), lo spiego in questa pagina 😉